tag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post6212599731937989049..comments2023-10-24T14:02:50.712+02:00Comments on Ero una brava mamma <br> prima di avere figli: Maestre che impensieriscono le mammePaolahttp://www.blogger.com/profile/03412149232813474531noreply@blogger.comBlogger54125tag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-30826881223989373632012-05-08T14:41:07.156+02:002012-05-08T14:41:07.156+02:00solo se pensassi anch' io che la bambina parla...solo se pensassi anch' io che la bambina parla male.. ascoltandolaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-55876588539967232082012-03-30T11:30:18.411+02:002012-03-30T11:30:18.411+02:00Di questa cosa delle 25 parole, non so se ti ricor...Di questa cosa delle 25 parole, non so se ti ricordi, avevo già parlato io in un commento ad un tuo post circa un anno fa, quando mia figlia, che all'epoca aveva appunto 2 anni, non diceva praticamente nulla che avesse un significato compiuto, almeno per i comuni mortali che non fossero sua madre e suo padre (cioè io e mio marito, peraltro straniero..) <br />E la pediatra mi fece il famoso test del linguaggio, per concludere che la bambina era confusa dalle due lingue con le quali ci rivolgevamo a lei e che dovevamo provare a parlarle solo in italiano, e assicurarci che lei conoscesse almeno 25 parole ("A casa mi raccomando le conti, signora")<br />Nonostante gli sforzi soprattutto da parte di mio marito, al quale veniva naturale rivolgersi a lei nella sua lingua, la bambina parlava poco e malissimo, tra l'altro si stufava pure delle nostre sollecitazioni che iniziavano a diventare ossessive, e smetteva proprio di parlare.<br />Bene, mia figlia da settembre va all'asilo e solo da quel momento ha iniziato a parlare e anche bene, nel senso che, a parte la pronuncia di alcune lettere (la r, o la g, per esempio) le cose che dice si capiscono.<br />E, particolare non indifferente, parla anche un pò la lingua del padre (spagnolo) e quando lui le chiede qualcosa in spagnolo, lei capisce tutto al 100%.<br /><br />Secondo me, i bambini a 2 anni hanno dentro un mondo di informazioni e di imput che prima o poi tireranno fuori.<br />Ma dove sta scritto che devono farlo tutti allo stesso modo, allo stesso momento, alla stessa età???<br />Boh..<br />MariangelaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-72517045784422822522012-03-28T17:20:01.071+02:002012-03-28T17:20:01.071+02:00ciao paola, il mio secondo pupo ha ormai 4 anni e ...ciao paola, il mio secondo pupo ha ormai 4 anni e parla come un extracomunitario dell'est...che vuoi farci è timido mikeDAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-55395404002261906372012-03-28T16:17:42.679+02:002012-03-28T16:17:42.679+02:00ma figurati anna rita, non sei impopolare né "...ma figurati anna rita, non sei impopolare né "automaticamente in torto" perché sei insegnante. le tue sono osservazioni sensate in termini generali, assolutamente. la cosa che a me poi personalmente fa sorridere è che conosco questa bambina e scommetterei dei soldi (tanti) sul fatto che non ha nessun bisogno del logopedista. così come ho conosciuto altri bambini che invece questo bisogno ce l'avevano! il logopedista non è mica il babau, anzi. btw ci sono andata anch'io per correggere una zeppola che invece mi sarei volentieri tenuta (tipo quella di jovanotti) e che ogni tanto, quando mi emoziono, mi torna fuori!<br />grazie per la tua testimonianzaPaolahttps://www.blogger.com/profile/03412149232813474531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-13568973495453063752012-03-28T16:03:03.298+02:002012-03-28T16:03:03.298+02:00Senti, Leo ha 22 mesi e dice "Mamma - Palla -...Senti, Leo ha 22 mesi e dice "Mamma - Palla - Pappa - Nanna - Cacca".<br /><br />L'ho portato dalla Logopedista in un'impeto di paranoia al quadrato: la dottoressa mi ha cacciato via a pedate nel culo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-64199607143741065932012-03-27T15:35:48.480+02:002012-03-27T15:35:48.480+02:00MA figurati se i tuoi bimbi non conoscevano 25 par...MA figurati se i tuoi bimbi non conoscevano 25 parole a due anni! Ne conoscevano molte di più! Solo che, come mi ha fatto notare la pediatra dopo essermi fatta millemila se**e mentali, conoscerle non vuol dire che le sappiano ripetere!!! Scusa, fai mente locale, solo le persone, i famigliari, i cibi, i giochi... Chissà quanto ne sanno!<br />Forse sono io che la prendo "poco" sul serio, ma non credo che ci sia da preoccuparsi! <br />MarixMarixhttps://www.blogger.com/profile/08453906684404353962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-60293422573695865002012-03-27T10:41:46.497+02:002012-03-27T10:41:46.497+02:00Aggiungo una cosa: ho anche io una familiare che h...Aggiungo una cosa: ho anche io una familiare che ha scoperto l'autismo (purtroppo grave) del figlio in seguito a un ritardo nel linguaggio a 2 anni. Il bambino diceva solo "sì" e "no" e qualche isolata sillaba alla quale attribuiva un personale significato, diverso a seconda delle situazioni. Poteva essere tutto nella norma, eppure, come ha rilevato l'équipe neuropsichiatrica, non lo era. Il bimbo ora è in terapia e ha già fatto importanti progressi e non c'è giorno in cui i genitori non benedicano la diagnosi precoce che, in questi casi, è fondamentale.<br />Se il bimbo non avesse avuto alcun problema, in ogni caso non avrebbe riportato alcun danno da una visita che si è svolta in un clima sereno e giocoso.<br />Anna RitaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-26538331419124301372012-03-27T10:34:28.617+02:002012-03-27T10:34:28.617+02:00Così come ci sono diversi tipi di persone ci sono,...Così come ci sono diversi tipi di persone ci sono, immagino, diversi tipi di mamme. Io non sono madre (e questo secondo alcuni potrebbe voler dire che non posso avere voce in capitolo), ma sono insegnante (e questo per altri significa essere automaticamente in torto). La mia esperienza riguarda i ragazzi grandi, di scuola superiore, ma penso comunque di poter trarre alcune conclusioni.<br />Non sono molto convinta del fatto che tutti i genitori conoscano i propri figli: io conosco molti, moltissimi genitori che i propri figli non li conoscono affatto. Sicuramente agiscono in buona fede, ma spesso proiettano sui figli sogni e aspettative personali che alterano la loro serenità di giudizio, e ciò fa sì che finiscano con l'essere o troppo autoritari o, più spesso, troppo indulgenti. Ecco perché lo sguardo esterno serve, serve tantissimo. Gli insegnanti possono sbagliare e sbagliano di certo, ma ascoltare ogni loro rilievo "prendendolo con le pinze" e partendo dal presupposto che non sappiano quel che dicono è deleterio... per il proprio figlio.<br /><br />Ora so che dirò una cosa impopolare, ma sappiate che quasi tutte le volte che mi capita di vedere un adolescente problematico, dopo averne conosciuto i genitori mi si chiarisce automaticamente l'eziologia del suo problema. Ho detto "quasi tutte le volte" perché le eccezioni esistono. Ma sono, per l'appunto, eccezioni.<br /><br />Detto ciò, io sarei per il controllo dal logopedista. I pedagogisti dicono che lo sviluppo del linguaggio influenza quello cerebrale (non è vero solo il contrario: i due processi sono interrelati). La bimba in questione non ha nulla da perdere, ma solo tanto da guadagnare dall'incontro con uno specialista che saprà sicuramente come interagire, anche in modo ludico, con lei.<br /><br />Anna RitaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-25264110437656651232012-03-26T16:50:19.851+02:002012-03-26T16:50:19.851+02:00Beh, mio figlio ha due anni e mezzo e parla quasi ...Beh, mio figlio ha due anni e mezzo e parla quasi correttamente, secondo me, visto che sup padre mi chiede ancora di sotto titolare le sue richieste. Il fatto e' che non e' mai questione di numeri con i bambini, ognuno e' diverso e speciale anche nel modo di esprimersi... E poi, sono troppo divertenti i neologismi che si inventano.Solo le mamme conoscono i propri figli....Antonellanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-5058845607312648482012-03-23T19:46:54.857+01:002012-03-23T19:46:54.857+01:00Le mamme sanno. Quelle che vogliono mettere la tes...Le mamme sanno. Quelle che vogliono mettere la testa sotto la sabbia sono mamme che non chiederebbero mai alla maestra se c'è un "ma". La tua amica - se non si fa prendere dall'ansia (come la capisco!) - adesso osserverà un po' più attentamente sua figlia e poi a giugno deciderà se è il caso di intervenire o meno a prescindere dalla maestra. Poi insomma anche questa maestra non mi sembra che sia così certa che ci sia un problema, se non fosse stata incoraggiata non avrebbe detto nulla.Alessandrahttps://www.blogger.com/profile/13155776565440074408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-74829373777333766852012-03-23T16:01:01.984+01:002012-03-23T16:01:01.984+01:00secondo me invece sono certe maestre che avrebbero...secondo me invece sono certe maestre che avrebbero bisogno del traduttore!! Maestra/italiano corretto- italiano corretto/maestra :D<br />scherzo, comunque oggi per ogni piccolo difetto del bambino si tende a sopravvalutarlo, se tuo figlio non parla correttamente all'età specificata dai manuali non è a posto, e chi l'ha detto? i manuali sono fatti da statistiche perchè basati sulle ricerche statistiche, ma è ovvio che son basati su campioni di bambini, e non possono essere basati su tutti i bambini del mondo.Starsdancerhttps://www.blogger.com/profile/07274725876042473853noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-10694710256954022412012-03-23T15:32:23.585+01:002012-03-23T15:32:23.585+01:00è esattamente ciò che ho pensato leggendo ciò che ...è esattamente ciò che ho pensato leggendo ciò che ha scritto Gisella, che si è accorta che qualcosa non andava nonostante la tranuillità della sua pediatra. Il punto è proprio questo: sono i genitori che "sentono" meglio di chiunque altro. Senza dubbio in età scolare le maestre possono accorgersi di altre dinamiche e farle notare (noi a casa non abbiamo uno stuolo di 23 bambini rapportati con nostro figli), ma nei primi anni è fondamentale l'osservazione da parte del genitore.anto i viaggi di mayahttp://iviaggidimaya.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-68065394615451611142012-03-23T15:10:04.676+01:002012-03-23T15:10:04.676+01:00Una mamma lo sa, ma a volte non vuole vederlo, e n...Una mamma lo sa, ma a volte non vuole vederlo, e ne conosco tante col mio lavoro..<br />Poi c'è il contrario: all'asilo c'è una mamma la cui bambina ha un serio ritardo emotivo-cognitivo, e la mamma vorrebbe farle fare un'anno di asilo in più (certificando si può), ma le maestre le dicono di no, che la bambina è normale!! cosa deve fare questa mamma? Noi mamme le abbiamo consigliato di parlare col preside della futura scuola elementare..pur non avendo nessuna stima dei presidi..micnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-51886934833209913112012-03-23T15:06:29.571+01:002012-03-23T15:06:29.571+01:00ciao! ma la mamma è tranquilla? se sì, come sembra...ciao! ma la mamma è tranquilla? se sì, come sembra dalla storia, potrebbe non preoccuparsi e prendere il suggerimento della maestra con le pinze. come dice la nostra pediatra, il primo medico del bambino sei tu (= the mother). se invece la mamma ha qualche dubbio.. perchè non fare una verifica? una mamma che conosco mi ha detto che non finirà mai di essere grata alle maestre della materna x aver individuato precocemente un problema di dislessia di cui nemmeno in famiglia si erano accorti.FranciLeoLudonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-83386221371573484722012-03-23T14:01:21.135+01:002012-03-23T14:01:21.135+01:00La mia diretta esperienza con le maestre è mmmm..p...La mia diretta esperienza con le maestre è mmmm..pessima, ma parlo proprio della mia di quando ero piccola, cioè cose assurde tipo che dopo avermi obbligato in prima elementare a scrivere con la destra, in terza hanno chiamato mia madre perchè secondo lei la mia calligrafia era troppo brutta e dovevo farmi vedere da uno psicologo per bambini o, mi viene da ridere anche a scriverlo, un giorno hanno fatto chiamare mia madre dalla sala medica della scuola perchè ero troppo alta, mi ricordo ancora mia mamma che dice alla maestra "eh cosa devo fare la prendo a martellate in testa, io sono alta 1.75 mio marito 1.92..la bambina è alta" e la maestra ha riposto "ah"....<br />Comunque a parte queste cazzate...credo che i bambini debbano essere lasciati liberi di crescere nei loro tempi...è ovvio che se a 5 anni non parla...c'è un problema, però iniziare a preoccuparsi a 3 forse lo fa ingigantire ancora di più, Olivia che credo abbia più o meno la stessa età, è di dic 2008, è in grado di uscirsene con la frase " mamma credo che per tagliare questo tipo di formaggio sia più corretto utilizzare questo coltello"(leiii...che prende la fontina dal frigo e la mangia a morsi e poi la mette a posto e tu la tiri fuori magari con qualcuno a cena e puoi rispondere solo, sai edward cullen viene spesso a cena da noi....ok la verità è che deve averlo visto fare a me, ma poi io distruggo le prove e sistemo la fontina con il coltello) poi ancora si confonde con i colori...sarà banale ma davvero ogni bambino ha i suoi tempimarahttps://www.blogger.com/profile/07257992222382601631noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-27527765894657905892012-03-23T12:57:34.580+01:002012-03-23T12:57:34.580+01:00cara Paola
grazie per la risposta. Mi rendo perfet...cara Paola<br />grazie per la risposta. Mi rendo perfettamente conto che il caso della tua amica è molto diverso. La mia era una risposta alla tua "Domanda per voi". Non ho letto l'articolo di cui parli, però è sono daccordissimo che un ritardo nel linguaggio DEVE mettere in allarme i genitori. E scusa ancora se ho scritto quasi un romanzo...<br />GISELLAAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-29708351125438017432012-03-23T12:08:48.898+01:002012-03-23T12:08:48.898+01:00Quattro anni fa, dopo l'intervento alle tonsil...Quattro anni fa, dopo l'intervento alle tonsille il pupo, che oggi ha 8 anni e mezzo, cominciò a balbettare. Il problema era evidente, quindi di concerto con le maestre e con molta serenità, io e mio marito abbiamo consultato il foniatra ed il neuropsichiatra infantile. Entrambi suggerirono di attendere ancora qualche mese prima di cominciare la logopedia, e successivamente, alla luce del peggioramento nel linguaggio, il piccolo seguì i corsi di logopedia e psicomotricità per 18 mesi. La terapia risolse in gran parte la problematica, e corresse anche alcuni difetti di pronuncia come la "s" che diventava "t", la "f che suonava come la "p" e la "r" che non esisteva (il semaforo era rotto anzichè rosso, e la farfalla diventava la pappalla). Successivamente, abbiamo portato il pupo a controllo ogni 6 mesi, e lo scorso settembre il foniatra, (alla luce di alcune incertezze ancora nell'esprimersi del piccolo), ci ha suggerito una terapia un pò più evoluta, che comprende anche la sfera psicologica: la terapia cognitivo-comportamentale). In pochi mesi il pupo è diventato un giovanotto, ha acquisito grande padronanza e fluidità nel linguaggio, arrivando persino ad inventare fantomatiche telecronache delle partite di calcio della sua squadra del cuore. <br />Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto, soprattutto nell'affrontare con serenità e lucidità i problemi(i miei figli sembra che assorbino i miei timori più nascosti, anche se sono un'attice da oscar), e nel caso di dubbi, magari chiedere consulto a più medici in modo da fare maggiore chiarezza. <br />Ultima nota, la pupa che ha 3 anni e 5 mesi, conosce circa 2500 parole e ogni giorno le usa tutte e talvolta anche di notte. Ha solo qualche difficoltà con i pronomi personali tipo: "Mamma vuoi venire nel letto da io?", che spero si risolveranno da soli.Rosahttps://www.blogger.com/profile/15792890850295855364noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-44334357788297960162012-03-23T12:06:35.089+01:002012-03-23T12:06:35.089+01:00cara Gisella, grazie per la tua storia. E sono con...cara Gisella, grazie per la tua storia. E sono contenta che tuo figlio abbia avuto un così pronto recupero grazie a una diagnosi precoce e al sostegno tempestivo che ne è seguito. Va però detto che il caso della mamma qui sopra è un po' diverso... il tema, al solito, è spinosetto, poiché il confine tra "allarmismo" delle maestre e aiuto/sostegno necessario, spesso, non è così netto.Paolahttps://www.blogger.com/profile/03412149232813474531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-9805542600331313132012-03-23T11:25:50.029+01:002012-03-23T11:25:50.029+01:00in tutto ciò devo dirvi una cosa: io le parole del...in tutto ciò devo dirvi una cosa: io le parole delle maestre, per quanto rispetti TANTISSIMO il loro mestiere e il loro parere, ho anche un po' imparato a prenderle con le pinze. per esempio della Pupa, per tutto il primo anno di materna e parte del secondo, mi dicevano che aveva grossi problemi relazionali e di adattamento all'interno del gruppo-classe, e che la cosa chissà quanto a lungo si sarebbe trascinata, facendomi intendere che i suddetti problemi erano la spia di difficoltà future. Ebbene, alla fine della materna la Pupa era una "piccola leader", nel senso buono, amata da tutti. Alle elementari, ora che è in prima, idem. Quindi per carità: ben venga l'occhio esterno, ma in molti casi una mamma lo sa, come è suo figlio. Meglio di chiunque altro... vogliamo dirlo?Paolahttps://www.blogger.com/profile/03412149232813474531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-8768868764577229602012-03-23T11:17:50.999+01:002012-03-23T11:17:50.999+01:00Non so cosa dire sul logopedista, ma Paola sulla P...Non so cosa dire sul logopedista, ma Paola sulla Pupa: MERAVIGLIOSA!<br />:-)ElenaEllehttps://www.blogger.com/profile/05075905451482647931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-65517402395569598542012-03-23T11:16:11.707+01:002012-03-23T11:16:11.707+01:00Mio figlio a due anni sapeva dire solo una parola:...Mio figlio a due anni sapeva dire solo una parola: no. Secondo il pediatra non mi dovevo preoccupare, si vedeva che il bambino comprendeva perfettamente, fino ai 3 anni era normale che non parlasse. Dietro mia insistenza gli ha prescritto una visita dal neuropsichiatra infantile, la quale gli ha diagnosticato una leggera forma di autismo. A 2 anni e mezzo ha cominciato una terapia che ha seguito fino alla fine della scuola materna. Grazie alla diagnosi precoce, che ha permesso di cominciare la terapia molto presto e a noi di sapere come aiutarlo e stimolarlo nel modo corretto, ha avuto un recupero formidabile. Ha avuto l'insegnante di sostegno fino alla 5° elementare. Poi, su sua richiesta, abbiamo deciso di mandarlo alle medie senza questo supporto (decisione presa in accordo con la sua terapista e con le sue inseganti delle elementari) è se l'è cavata abbastanza bene, non ha avuto problemi dal punto di vista della didattica (qualche problema con la matematica, ma come tanti altri ragazzi della sua età, in compenso è molto portato per le lingue). E' ancora un po' imbranato nei rapporti interpersonali con i coetanei (soprattutto col gentil sesso), ma non riesco a capire quanto sia colpa dell'autismo e quanto dell'adolescenza. E' in 3° media e l'anno prossimo è iscritto ad un istituto tecnico per il turismo. Chi non lo conosceva da piccolo non sospetta i problemi che ha avuto (naturalmente però i professori ne erano stati informati).<br />Il fatto di avergli diagnosticato così presto la sua patologia gli ha permesso di vivere una vita NORMALE. Se avessimo tardato un anno o due probabilmente il suo recupero non sarebbe stato così totale. Quando lo portavo a fare terapia ne ho visti di bambini diagnosticati tardi...preferisco non pensarci. <br />Probabilmente il 99% dei bambini che a 2 anni non parlano ancora è del tutto normale. Però, per quell'1% che invece ha un problema serio, la diagnosi precoce E' FONDAMENTALE, quindi chi ha scritto quell'articolo (che non ho letto), non è un pirla, dice cose sensate. <br />Non fidatevi dei consigli delle nonne o delle amiche che Vi dicono...il mio Luca ha cominciato a parlare a 3 anni, tuo cugino ha parlato quando è andato a scuola... Se avete anche solo un piccolo dubbio, una visita da uno specialista ve lo può togliere... o confermare. In ogni caso...è meglio saperlo prima e agire tempestivamente per risolverlo.<br /><br />Gisella<br /><br />P.S. La neuropsichiatra che ha fatto la diagnosi ha voluto il nominativo del pediatra che mi diceva di non preoccuparmi, che è stato contattato e redarguito. Il ritardo nel linguaggio è un campanello d'allarme che non va' MAI sottovalutato. Questo però succedeva 11 anni fa', spero che adesso, con tutti i casi di autismo che ci sono nelle scuole, non ci siano più pediatri così superficiali.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-73236625459539159812012-03-23T11:04:19.043+01:002012-03-23T11:04:19.043+01:00ma vedi che ce l'hai fatta? chiunque tu sia.ma vedi che ce l'hai fatta? chiunque tu sia.Paolahttps://www.blogger.com/profile/03412149232813474531noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-1544412315619723002012-03-23T10:14:41.523+01:002012-03-23T10:14:41.523+01:00il Sonte due anni e mezzo non parla ancora, a genn...il Sonte due anni e mezzo non parla ancora, a gennaio è stato visitato da una neuropsichiatra (amica di mio marito) io non ero d'accordo su questa visita per me era troppo presto, e poi so che ogni bambino ha i suoi tempi, ma mio marito lo vedeva e lo vede diverso perchè i bambini di tutti glia altri parlano e lui no. fatta la visita ci ha consilgiato una "terapia" di psicomotricità per sbloccare la parola, che tra l'altro tra un rimando tra un istituto specializzato e l'altro non abbiamo ancora iniziato e io ne sono felice!!! perchè almeno rispetto i tempi di mio figlio e non quelli della società! devo dire che mio marito su questo è molto ansioso! per il logopedista non so se sia presto, prima bisogna valutare la realamente la situazione, io dopo la visita dal neurospsichiatra sono uscita rincuorata, nel senso che ho capito che il Sonte non ha nessun "difetto"; al massimo la tua amica farà al massimo una visita audiometrica per conferma se sente bene, è la prassi.Creamyhttps://www.blogger.com/profile/06040845390918015552noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-15270595227696351322012-03-23T10:01:30.568+01:002012-03-23T10:01:30.568+01:00Se non ho capito male, qui non si sta parlando se ...Se non ho capito male, qui non si sta parlando se e quanto un bambino parla, quello siamo d'accordo che è soggettivo. La maestra ha detto che pronuncia male, che è diverso. Non sono un'esperta, ma il logopedista interviene nelle dislessie, nelle balbuzie... In classe della mia bimba più grande c'era un bimbo russo adottato all'età di 18 mesi, che fino a quel momento non aveva mai parlato, e ancora a 3-4 anni aveva difficoltà di pronuncia. Mi raccontava la mamma, che già dopo la prima lezione di logopedia aveva imparato a dire correttamente il "si". Io parlerei con la mia pediatra, e nel caso un controllo lo farei. Il mio bimbo piccolo (quasi 4 anni) ha una leggera balbuzie: maestre, pediatra e neuropsichiatra infantile (è mia cognata, per questo l'ho interpellata!!) mi hanno detto che è una cosa fisiologica in bambini molto chiacchieroni (la mente è più veloce della lingua, per cui si inceppano), però tutti hanno concordato che dopo i 4 anni, dovesse continuare, una visita dal logopedista non farebbe male.<br />Un'ultima cosa: fidiamoci delle maestre. Uno sguardo esterno è utile. Altro esempio: grazie alla segnalazione delle maestre un bambino è stato visitato e gli sono stati trovati entrambi i timpani delle orecchie perforati (!!): la madre non si era accorta che il bambino non sentiva, le maestre si...Sabinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5827144412272667333.post-51876456741133595912012-03-23T00:51:31.272+01:002012-03-23T00:51:31.272+01:00i miei figli a due anni nemmeno parlavano!!!! poi ...i miei figli a due anni nemmeno parlavano!!!! poi nell'estate tra il nido e la materna si sono sbloccati e adesso non li ferma più nessuno! a pari età nella stessa classe c'erano bambini che parlavano correntemente e correttamente già da un anno. Quindi direi che al nido forse non è ancora un problema. alla materna forse, alle elementari sicuramente. quindi aspetterei un attimo. ogni bambino è un caso a se', ovviamente!acasadiclarahttps://www.blogger.com/profile/04829169607304116558noreply@blogger.com