Finalmente ho capito le ragioni per cui non sono mai riuscita a seguire una lezione di aerobica
Dicono i dati che il 12 percento circa dei bambini non ha mai gattonato. Io faccio parte di questo 12 percento. Nell'età in cui la maggior parte dei miei coetanei opponevano graziosamente gambe e braccia, alternandole, per muoversi qua e là per casa in cerca di nuovi guai in cui cacciarsi, io - da seduta - strisciavo sul pavimento usando una sola gamba come timone. Pensate che al gattonamento sono state associate 25 posture diverse; evidentemente, da anticonformista e anarchica qual ero fin da neonata, non ne ho trovata nemmeno una che mi piacesse.
Mia mamma ha sempre raccontato quest'aneddoto come se fosse una cosa divertente. Anch'io lo trovavo divertente. Pochi giorni fa però ho appreso che gattonare non serve solo a spostarsi e a rafforzare i muscoli e il carattere del bambino (che per imparare deve affrontare una serie di frustrazioni). Nonnò, signori e signore.
Gattonare, mi hanno svelato pediatra e osteopata, è importante perché aumenta la coordinazione degli arti e la propriocezione, termine bizzarro che indica la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli, anche senza il supporto della vista.
Ecco perché a ballare ho sempre fatto schifo. Le mie compagnucce, a scuola, imparavano in cinque minuti il moonwalk ispirandosi a Thriller (scusate ma sentivo di dover rendere omaggio in qualche modo a Michael Jackson, pace all'anima sua), io mi disperavo perché per mettere in fila due passi mi ci volevano cinque mesi. Sono arrivata al punto da preferire una versione di greco al posto dei balletti durante l'ora di ginnastica.
In palestra, alle lezioni di aerobica e step stavo sempre in ultima fila, ma anche così l'istruttore mi beccava: "Ehi, tu, treccina! Possibile che non ne azzecchi una? Ahahahahah!". Più che umiliante, era noioso.
Per anni ho detestato andare in discoteca. Le altre cuccavano, io inanellavo una figuraccia dietro l'altra.
Adesso scopro che è perché non ho gattonato.
Ora che lo so, obbligherò il Pupo - che ha appena cominciato a strisciare, la fase preliminare al gattonamento - a farlo.
E la Pupa? Anche lei ha gattonato poco. Bene, per (ri)cominciare non è mai tardi. D'ora in poi, a casa mia, si gira solo carponi. Fa niente se dovremo lavare per terra due volte al giorno, fa niente se ci verranno le vesciche sulle mani e i lividi sulle ginocchia: quest'estate voglio ballare Spalma la crema, Betobahia, Chuchu Mama e pure Papaya Dance.
(se avete esperienze a sostegno della mia teoria o anche in contrasto con essa e volete condividerle, mi fa molto piacere)
Ho traslocato su erounabravamamma.it
Vi aspetto!
venerdì 3 luglio 2009
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Mio figlio non ha gattonato ed infatti è leggermente scoordinato e cammina a "sacco di patate".
RispondiEliminaQuando nascerà il secondo lo metto a gattonare da subito!!!
:D
brava! vedi, sono cose che non si sanno. addirittura quand'eravamo piccole noi c'erano i "girelli", che poi si è capito non servono a nulla se non a incoraggiare posture scorrette dei piedi. e anche i girelli servivano a saltare il gattonamento.
RispondiEliminaah, poi mi hanno anche spiegato che pure i bimbi più grandicelli possono ri-gattonare (vanno incoraggiati dal resto della famiglia, ovviamente). così, anche se hanno tre, quattro anni, recuperano quel famoso discorso della coordinazione.
da quello che ricordo come informazioni pre-parto (ma risalgono a 5 anni fa e la memoria non ci sta piu') gattonare nel senso stretto di andare a quattro zampe non e' fondamentale, nel senso che anche strisciare il culetto o qualsiasi altro tipo di movimento che coinvolga braccia e gambe e che dia al bambino l'idea che per andare li' deve passare di la' o che quello sta sotto e quello sopra, va benissimo. Va anche detto che i primi studi sul gattonamento, che hanno ipotizzato la sua necessita', erano basati tipicamente su una societa' bianca occidentale, dove magari le condizioni di vita erano differenti e in un certo senso incoraggiavano il gattonamento, mentre ad esempio in certe popolazioni i bimbi vengono portati addosso fino a quando riescono a stare eretti... comunque l'importante e' muoversi, mi pare fosse il messaggio, la cosa da cercare di evitare e' il bimbo che resta seduto fino a quando e' pronto per camminare, quindi perde l'opportunita' di coordinarsi con le braccia....
RispondiEliminaIntervengo per correggere questo concetto del gattonamento "4 zampe" o col culetto a terra. E' vero che sposarsi col sederino a terra è sempre meglio che non gattonare proprio, ma non è la stessa cosa di gattonare con braccia e gambe perchè il bimbo, muovendosi a "4 zampe" fa lavorare TUTTI i muscoli e non solo quelli delle gambe. Detto da tutti i psicomotricisti, il gattonamento con braccia e gambe, risulta essere il migliore per una futura postura corretta del bambino.
Eliminaah cara supermambanana! grazie per le tue precisazioni. dagli ultimi studi pare però che non ci sia niente come il gattonare, per affinare le capacità di coordinazione e il sistema motorio/visivo. questo spiegherebbe molte cose (per quel che mi riguarda)
RispondiEliminadevo chiedere a mia mamma se ho gattonato O_o perchè in quanto ad equilibrio e "propriocezione" sono abbastanza sbarellata :(
RispondiEliminail ciccì non ha gattonato, forse una volta, però ha strisciato tipo percorso di guerra, chissà come verrà su -ditineincrociatissime-
Ora capisco! Io sono come te: mai saputo ballare e una frana totale con gli sport (anche io preferivo una lezione di chimica ad una di ginnastica).
RispondiEliminaDa piccola invece di gattonare mi spostavo da seduta, puntavo i talloni e andavo avanti così!
Il mio bimbo ha gattonato per 5 mesi buoni ed io ero molto contenta di questa cosa perchè avevo letto in qualche rivista delle "supermamme" che gattonare serviva oltre che per la propiocezione, anche per sviluppare il senso dell'orientamento e anche per difendersi nelle future cadute mettendo istintivamente e velocemente le mani avanti per difendere il corpo, in pratica per imparare a cadere "bene"! Sembrerà bizzarro ma Giacomo davvero non è mai caduto di faccia e non si è mai fatto male...non so se è dovuto al gattonamento però mi piace pensarlo!
RispondiEliminaNon saprei... io ho camminato a 9 mesi, saltando il gattonamento, ma non ho mai trovato di essere "scoordinata", anzi, ho fatto anche danza classica per qualche anno :D
RispondiEliminaPoi non ho mai ballato in discoteca o altro, ma perché ho sempre odiato la cosa ^^
Ora capisco molte cose.
RispondiEliminaHo appena avuto conferma da mia madre che io non gattonavo: rotolavo. Prima che nascessi i miei mi chiamavano Birillo, poi mi hanno soprannominata PaPalla. Mia sorella, con cui ci passiamo otto anni di differenza, e' stata il Gattonamento fatta persona: ricordo che appena sentivo il suono delle sue dolci manine che si spiaccicavano sul pavimento nella direzione della mia camera, aspettavo un minuto e poi le sbattevo la porta -quasi- in faccia. Che carina!
Da grandi, io e mia sorella siamo andate per un po a fare Capoeira insieme. Lei una scheggia, io, invece di evitare un calcio andando a destra, ovviamente sbagliavo direzione e mi prendevo la giusta punizione per i miei deplorevoli atti passati.
Devo dire che dopo sette anni di pratica sono migliorata pero'. Quindi, forse, c'e' speranza!
S.
L'osteopata da cui sto andando per la mia schiena si è subito informato se mio figlio avesse gattonato. Anche lui dice che è importantissimo, anche per avere meno difficoltà nell'imparare a scrivere, pèerchè per gattonare e per scrivere si usano gli stessi ... muscoli? propriocettori? neuroni? non ho ben capito. Comunque, il mio bimbo ha gattonato e già prova a scrivere, con discreto successo. Da lacrimuccia il suo disegno per la festa della mamma con il mio nome sopra, scritto rigorosamente da destra a sinistra e con lettere allo specchio, ma inconfondibili. Inoltre al nido era famoso per la sua attitudine al ballo. Io ho gattonato ma sono sempre stata un disastro in ogni attività sportiva ballo compreso ...
RispondiEliminaPaola, se ti capita di avere delle referenze su questi studi me li passeresti? A questo punto mi sono incuriosita, ho fatto un po' di ricerche in biblioteca e quello che ho trovato in massima parte sono studi su bambini con specifiche condizioni, come autismo o dislessia, o ADHD, che notavano che in alcuni mancava la fase di gattonamento. Ora, ATTENZIONE, cio' non vuol dire che bambini che non gattonano sviluppano la condizione, e' una correlazione al contrario: se hanno la condizione e' probabile che non gattonino. Ho anche visto, come ricordavo, che ci sono paesi dove il gattonamento non e' proprio incoraggiato, e la Cina e' uno di questi... anche se, se dici che gli studi sono recenti, magari me li sono persi. Comunque mi sono rivista le guidelines che abbiamo noi qui, e dicono ancora che, cito, "crawling is not considered a developmental milestone", non e' nella lista delle cose che i bimbi dovrebbero saper fare, e' solo qualcosa che molti bambini fanno, ma anche molti altri no. Poi c'e' da dire che cose come queste hanno corsi e ricorsi con gli anni, tanto per incasinare vieppiu' noi mamme :-)
RispondiEliminaLa mia esperienza è esattamente opposta. Mia figlia maggiore che non ha mai gattonato è sempre stata bravissima in tutti gli sport (la prima a essere scelta quando vengono formate le squadre per intenderci e sempre la prima davanti centrale nei saggi di danza), mentre il piccolo che ha cominciato a gattonare piccolissimo (intorno ai 7 mesi), e l'ha fatto fino a un'anno esatto di vita, quando ha cominciato a camminare, raggiungendo velocità di gattonamento inaudite e dotandosi si calli sulle ginocchia che gli permettevano di gattonare persino sulla ghiaia e sulla sabbia rovente del mare, insomma un campione mondiale di gattonamento, si è rivelato essere una mezza seghina negli sport in generale e soprattutto in quelli di squadra. L'unico punto di forza è la corsa, forse la velocità acquisita gattonando non l'ha più persa.
RispondiEliminaSaranno forse l'eccezzione che conferma la regola?
Ciao da Antonella
dunque. posto che non si tratta di un'equazione matematica (ho ricevuto anche mail e commenti privati che dicono: io ho gattonato eppure ad aerobica ero un'inetta), è interessante notare come nella maggior parte dei casi sia così: chi non gattona ha avuto, pare, meno chance di misurare il proprio corpo nello spazio. ora, supermambanana, raccolgo qualche riferimento e te lo giro!
RispondiEliminaah supermambanana! mi dai (puoi anche scrivermi in privato) una tua mail? non riesco a contattarti da web
RispondiEliminaecco un link spagnolo intanto al volo, per tutte
http://hoy.hoymujer.com/ser-madre/enciclopedia/Porque,importante,gatear,30476,04,2007.html
puoi usare quella del mio blogger profile, smbatliv at gmail dot com, dovrebbe funzionare grazie mille
RispondiEliminavoglio il video di te che balli "spalma la crema" sulla spiaggia. ci conto, eh?
RispondiEliminapaola
p.s.in risposta al tuo commento al mio post: sì, francesco è tornato! tu parti domani, vero? dai, quando sarai tornata dalle vacanze e avrai fatto il trasloco dobbiao assolutamente vederci!
divertiti, eh? e ricordati il video, mi raccomando.
ciao, paola
gattonare fa benissimo ! Le mie hanno gattonato entrambe (pochino per la verità si sono alzate preto in piedi) e quest'anno hanno fatto acquagym alla grandissima !
RispondiEliminaSe ho gattonato o meno non so ma visto la descrizione che dai di te, penso di non avere gattonato. Ora ho due figli il primo non ha MAI gattonato , il secondo lo ha fatto prestissimo: se il secondo può ambire a diventare il Billy Eliot del 2000, all'altro che carriera riserverà il futuro? Se assomiglia alla mamma non può nemmeno puntare sulle versioni di greco :-(
RispondiEliminaPaperotta gattona, ma sembra più un granchietto che un gattino..vale lo stesso? Ah, volevo dirti: l'altra sera sono stata io insonne e mi sono letta tutto il tuo libro...mi è piaciuto un sacco e mi ha molto rallegrato (così come aveva fatto il libro della Calman ;) )!
RispondiEliminaciao Paola sono di nuovo qui, io in questo momento non mi ricordo se da piccola ho gattonato o no, e sinceramente mi pare che la mia pupazza abbia gattonato un pochino e ad un anno camminava, ora ne ha quasi 3 e corre talmente forte che faccio fatica a starle dietro, cmq sto leggendo il tuo libro(nn riesco a staccarmi da lui, praticamente viviamo incollati) e lo faccio anche in metropolitana, questa mattina la gente avrà pensato che ero pazza, ridevo e poi mi commuovevo allo stesso tempo, sei fenomenale, sono arrivata quasi alla fine( e come per tutti i libri che mi piacciono davvero tanto, mi dispiace molto) ma penso che lo rileggerò ancora un'altra volta e prenderò appunti per non dimenticare le parti più divertenti, ciao
RispondiEliminaSonia
P.S.: ricordati che voglio vedere la casa delle bambole!!!!!
grazie sonia, grazie letizia, grazie a tutti per i commenti che lasciate numerosi, ora come vedete sono in vacanza e leggerò un po' a singhiozzo, ma cercherò di rispondervi di quando in quando, un abbraccio, siete importantissimi per me!
RispondiEliminapaola
Condivido aimé la tua esperienza Paola: non ho gattonato e sono una frana nella coordinazione e soprattutto nel ballo!
RispondiEliminaQuesto non significa che non abbia mai fatto sport: al contrario, ne sono sempre stata appassionata e ne ho provati molti e alcuni ad un discreto livello (pallavolo, nuoto, calcio a 5: più diversi di così!).
Eppure nella quotidianità sono una scoordinata cronica: sbatto nelle porte, inciampo, faccio venire i bernoccoli al pupo... E soprattutto non chiedetemi di ballare!!!
:-)
Elena
Senti, pure io, gattonato poco, scoordinata assai e a balletto e aerobica facevo schifo. Lo step avendolo scoperto da adulta l'ho tranquillamente mandato al diavolo.
RispondiEliminaTe ne regalo un'altra scoperta da mia madre sulla sua rivista pedagogica polacca negli anni '80 (e si, l'est era tanto avanti in quei tempi). Gattonare serve anche per imparare bene la distanza testa libro/quaderno per quando andavamo a scuola. La mia povera madre, sempre pronta ad accusarsi di tutte le mie mancanze, ne ha dedotto che per quello ci vedo tanto male.
sono diventata comunque una lettrice indefesa, quindi, non è mai tardi per uscire bene dal mancato gattonamento.
buone vacanze
ci sono anche io!
RispondiEliminamai gattonato, dritta in piedi nel box!!
in effetti sono scoordinata, inciampo spesso,
non so ballare, ho tentato l'aerobica ma coi tuoi stessi risultati...
e anche la mia piccina sembra uguale!!!!
bea
ciao!
RispondiEliminac'è qualche trucco su come aiutare i bambini a gattonare:
http://ergoterapiapediatrica.blogspot.com/2012/02/4-zampe-esploro-il-mondo.html
Però non tutti quelli che non gattonano diventano degli adulti scoordinati ;-)
ALCUNE PERSONE GIUDICANO POCO IMPORTANTE GATTONARE: NELLA NOSTRA SOCIETà è ESTREMAMENTE IMPORTANTE PERCHè AIUTA LA COODINAZIONE MOTORIA DEL CORPO MA ANCORA PIù IMPORTANTE LA COORDINAZIONE OCCHIO-MANO INDISPENSABILE PER LA SCRITTURA E LA LETTURA.SI PENSI CHE LE SOCIETà IN CUI I LORO BANBINI NON GATTONAVANO PER CULTURA ( LI TENEVANO IN BRACCIO) O PERCHè IL TERRITORIO SU CUI VIVEVANO NON LO PERMETTEVA
RispondiEliminaNON AVEVANO IL LINGUAGGIO SCRITTO!!!!!
...io non ho mai gattonato. Ho studiato danza per 11 anni ottenendo ottimi risultati (la prima del mio corso a mettere le scarpe con le punte, ad esempio), sono diplomata in pianoforte e faccio l'ingegnere. Non credo di essere un'eccezione. Siamo sicuri che gattonare sia fondamentale? Mamme (e papà), non ci fossilizziamo su cose di poca importanza...
RispondiEliminaSono capitata casualmente su questa pagina mentre cercavo una ricerca di neuroscienze. Ho visto che i messaggi risalgono a parecchi anni fa, però mi interessava lasciare un mio commento (oltretutto il commento prima al mio risale al 7 Maggio, quindi forse lei mi "leggerà"). Io non ho mai gattonato, ho camminato abbastanza presto e anche quando non riuscivo ancora a mantenermi in piedi mia madre mi ha raccontato che cercavo di alzarmi e camminare. Quando ero seduta mi spostavo puntando i talloni e trascinandomi o rotolando, ma questo non mi ha portato problemi in nessun campo. Non ho mai avuto problemi di coordinazione, equilibrio e da quando avevo cinque anni sono sempre stata in grado di scrivere, leggere, fare i calcoli e fare danza. Il problema, almeno stando a quanto mi è stato spiegato da diversi professori, non è il non gattonare, quanto piuttosto il non permettere al bambino di gattonare (ho sentito molte mamme che alzano il bambino dal pavimento quando tenta di farlo) o la mancanza di curiosità nell'esplorazione: il bambino di solito, fin dai primi mesi, è curioso e quindi cerca di esplorare il mondo esterno in diversi modi, toccando gli oggetti, mettendoli in bocca, spostandosi in giro per la casa gattonando, camminando, rotolandosi o trascinandosi. Gattonare non è essenziale, l'importante è che il bambino abbia la voglia di esplorare l'ambiente che lo circonda (e che gli venga permesso di farlo). Scusate per il poema. Buona giornata!
RispondiEliminanon ho avuto la costanza di legger tutti gli interventi, mi perdonerete, ma mi è bastato fermarmi i primi commenti per smentire alcune convinzioni che vi ho visto contenute.
RispondiEliminaHo una figlia di 21 anni che non ha mai gattonato nel vero senso del termine. Lei strisciava su una gamba piegata in avanti aiutandosi cone le mani e spingendo con l'altra, anch'essa piegata, posta dietro ad aiutare la spinta . Era molto più veloce dei suoi coetanei che gattonavano "normalmente" intorno a lei. Se voleva "correre" compieva veri e propri balzi in avanti, in sucessione, lasciando indietro gli amichetti trafelati. Io, la pediatra e anche l'anziana baby sitter non abbiamo mai pensato di forzare la posizione più che convinte che si trattasse di pigrizia, così l'abbiamo sempre lasciata libera di scegliere come spostarsi. I primi passi in equilibrio li ha fatti a 12 mesi. Da lì con il tempo è passata all'equilibrio delle doppie piroettes sulle punte di raso. Volete sapere com'è andata? Be la consapevolezza corporea non ne ha affatto risentito, è sempre stata una bambina che sporcava pochissimo i vestiti pur giocando allegramente, molto precisa e attenta. Non ha mai rotto nulla. I pastelli scolastici , che agli altri duravano un anno sono rimasti interi per 8 anni, utilizzandoli ogni giorno e li conserva ancora. E' danzatrice accademica a livello avanzato, coordinatissima nel tip tap e anche per l'hip hop , suona il violino e il pinoforte con facilità. Disegna e dipinge benissimo. Ha la peculiarità di apprendere velocemente qualsiasi movimento anche complesso (per esempio i movimenti di coordinamento dichiarati "impossibili" per il cervello riportati sulla rivista Focus, lei riesce a farli e senza nemmeno provarci troppo, a dispetto di tutti coloro che ci provano): una volta capito cosa ottonere lei si applica e in brevissimo tempo lo fa. Seppur sia di indole tendenzialemnte pigra.
Una volta , qualche anno fa, parlai con lei del suo "non gattonare" e mi disse che si ricordava benissimo: ci aveva provato perchè vedeva glialtri bambini spostarsi diversamente, ma non le piceva perchè era troppo scomodo stare sulle ginocchhia: molto meglio rimanere seduti e avere le mani libere per i giocattoli nei piccoli spostamenti (!) Il problema era , quindi, solo mio e della mia lavatrice che doveva ripulire le "tutine-lustra-pavimento"!
Perciò, mamme con i bimbi che non gattonano come vi aspettate,se il vostro bambino trova un sistema personalizzato di spostarsi, dopo aver controllato che non abbia dolori o impedimenti mettevi tranquille e godetevi lo spettacolo! E se qualcuno non è ben coordinato non dipende certo dal mancato gattonamento :)
ci tengo a portare una testimonianza :-)
RispondiEliminaho 30 anni sono ballerina, ho fatto il liceo artistico, lavoro come grafica, andavo benissimo a scuola, non ho mai avuto problemi di lettura/scrittura E NON HO MAI GATTONATO.
non fatevi venire inutili paranoie...
Io sono la scoordinazione in persona, non riesco a fare un passo di danza, ho provato ad iscrivermi a dei corsi, gli istruttori stessi mi hanno consigliato di spendere i miei soldi in modo più produttivo. Sono scoordinata pure negli sport, infatti per anni mi sono dedicata solo alla pesistica. Inciampo spesso, non parliamo delle cadute dalle scale... In ufficio mi prendono in giro perchè ogni angolo è mio e sono sempre piena di lividi. Non so se ho gattonato, ma so che da piccola sono dovuta andare in una struttura specializzata, in cui mi hanno insegnato a camminare, poichè sono rimasta a lungo tempo in un letto d'ospedale. Comunque ho sempre sostenuto l'importanza del gattonare, le cose vanno fatte a gradi e se il 99% dei bambini fa così, un motivo ci sarà.
RispondiEliminaI movimenti incrociati come il gattonare fanno davvero bene alla coordinazione motoria e non solo, perché migliorano l'integrazione degli emisferi cerebrali. Per saperne di più: http://kinesiologia-applicata.blogspot.it/2012/05/brain-gym.html
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