Mi guardo intorno e sono tutti migliori di me
Sono in equilibrio precario. Mi fanno male gli occhi, la vita è una corsa continua, Mike Delfino continua a non sentire suo figlio quando si sveglia di notte. Il Pupo ha antipatie altalenanti: per il seno quando vorrei dargli il seno, per il biberon quando gli propongo il biberon. La Pupa manifesta invece uniforme dissenso. Contro il mondo, contro la vita, contro di me. Mi picchia, mi morde, mi graffia e poi, pentita, col labbro tremulo mi sfida: "Questo ti piace, mamma?", e ho capito che è il suo modo per testare i confini e capire fin dove può arrivare ma fa male, ed è frustrante.
Gli altri blog sono costantemente aggiornati, io fatico a inserire tre post alla settimana.
Le altre mamme sono tutte amiche, linkate tra loro, ospiti le une delle altre in mirabolanti convegni (reali) e rubriche (virtuali). Io, in questi giorni, anche qui sul web mi sento come quando vado al parco, o all'asilo a portare la Pupa: alla periferia dell'impero.
Mercoledì 10 Jolanda Restano di FattoreMamma presenta il mio libro alla Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele, a Milano (ore 18), e ancora non ho avuto tempo di invitare tutti. Flavia di VereMamme aspetta un mio post da giorni (domani lo scrivo. Giuro). Il mio sondaggio "I vostri figli dormono?" ha avuto come unico risultato quello di deprimermi ulteriormente: gli unici bambini col sonno a intermittenza come le lucine dell'albero di Natale sono i miei. L'altra notte la Pupa è addirittura caduta dal letto. Ha pianto e poi, mezza addormentata, mi ha spiegato che sognava di essere Peter Pan.
Vorrei tornare alla sua età. Non per la pelle liscia e splendente ma per avere qualcuno che mi lava con dolcezza, passandomi la spugna su tutto il corpo. Qualcuno che mi prepara il lattino caldo prima della nanna, che mi tiene la mano quando attraverso, che mi pettina piano i capelli al mattino sforzandosi pure di disporre simmetricamente le mollettine colorate. Vorrei qualcuno che mi sbuccia la frutta, che mi tiene in serbo i bocconi migliori, che mi porta in braccio su su per le scale, fino alla porta di casa.
A pensarci bene, Mike Delfino faceva tutto questo per me. Poi sono arrivati i Pupi.
Ho traslocato su erounabravamamma.it
Vi aspetto!
giovedì 4 giugno 2009
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beh! un sorrisetto te l'ho strappato col mio post.
RispondiEliminaPerò questa ha tutta l'aria di essere solo una pessima giornata.
Domani ti sveglierai con il sorriso sulla bocca e poi quando è così io ho il mio mantra che ripeto continuamente:
"STIGRANCAZZI, STIGRANCAZZI, STIGRANCAZZI..."
;) Buonanotte.
Amica mia, non so se ti consola, sapere che io mi sento spesso così .... e non ho Pupi, né uomini dell'anno ... insomma uno stato quasi permanente che giustifico con un'inquietudine atavica che probabilmente mi stanca parecchio.
RispondiEliminaTi voglio bene
f
dai, non fare così ... guarda che siamo tutte sulla stessa barca eh???
RispondiEliminaio non dormo una notte intera da quando ero incinta di 7 mesi ... calcola che mio figlio ha quasi 3 anni, fai un po' te ...
almeno tu fai la giornalista, scrivi libri e sei stata intervistata su radio deejay ... ma io cosa dovrei dire???
dovresti cominciare a menartela di più secondo me ...
paola
Dai dai che quando è notte le cose sembrano sempre peggiori! O almeno me lo diceva mia padre per consolarmi prima di dormire quando venivo assalita dal dolore postseparazione dei miei. Non so se sia vero, mio padre non lo sento più ad due anni, però in effetti è così. Con la luce del giorno tutto sembra migliore (speriamo). Su forza che davvero ha ragione paolafrancy. Guarda tutti quelli che sono peggiori!! Io faccio sempre il gioco della felicità di Pollyanna, qualche volta funziona :)!! Un bacione.
RispondiEliminaInutile ripeterti che non sei la sola: per il sonno mancato, la mancanza di tempo e di relazioni tra blogger(certo un post al giorno, perchè come mamma che lavora qualcosa devo pur fare :-) ).
RispondiEliminaPerò hai ragione ogni tanto ci sono i giorni, più "NO" di altri, scriverne serve sempre!
Non so se riescoa d esserci il 10. Lo spero però.
... Mi sono venute le lacrime agli occhi.
RispondiEliminaAnche io ho un pupo di quasi 17 mesi che dorme a intermittenza, mi sfida spesso e volentieri e ne fa più di Pierino la peste, un lavoro spesso frustrante (perché fare un figlio e lavorare part-time si paga anche se si è in gamba!) e un cane che devasta casa ogni giorno e mi obbliga ad un lavoro extra ad ogni rientro a casa!
Alle volte è dura... altre volte si trova la forza di sorridere e andare avanti!
Yldiz
ehi dai su. Lungi da me essere la goccia che fa traboccare il vaso! e anche i paragoni con gli altri blog, non sia mai! difendi i tuoi ritmi. hai molto ragione su una cosa, una mamma ha bisogno anche di coccole per sè. a Mike bisogna dirlo ... e se lui latita un po', potresti sempre prendere il gatto, scegliendolo bello affettuoso. la mia mi salta sempre in braccio e mi graffia le gambe impastando, ma certi graffi (vedi pupa) sono coccole amorose.
RispondiEliminaIo ho iniziato a dormire un pò da quando lui ha deciso che non voleva più essere allattato... ma praticamente erano 15 mesi almeno che mi svegliavo 8-9 (con punte di 12!) volte a notte (anche gli ultimi mesi di gravidanza purtroppo) e ho dovuto riabituarmi... e sono passati 6mesi che lui dorme e io... un pò... ma sono stanca perchè il tempo pieno mi sfinisce e non mi piace più quello che faccio, il secondo lavoro mi fa tornare alle 5 del mattino il week end (=giorni di "riposo"=zero), sono da sola (anche economicamente - W i nonni)... insomma non ne posso più... mio figlio che è la cosa più bella del mondo mi fa le "feste" quando torno a casa o quando mi trova nel lettone la mattina.. poi non mi caga più neanche di striscio e sta iniziando a chiamre mamma la mia di mamma e cioè la sua nonna! ho sentito dire che succede ma fa male...
RispondiEliminami sto imponendo di prendermi degli spazi, per me, e per lui. per poter stare bene io e quindi anche lui.
sono più i giorni "no" che quelli "sì"... non sei l'unica!
leggo spessissimo il tuo blog e mi piace un sacco! complimenti!
un bacio e un abbraccio
Linda
...caspita come ti capisco...io non dormo da tre anni e mezzo, ma dai coraggio, non ti preoccupare di quelle che aggiornano blog e via discorrendo, magari trascurano altro! I pupi sono così un giorno li mangeresti di coccole il giorno dopo li divoreresti perchè fanno tutto il contrario di quello che dovrebbero! Intanto mi consolo pensando che anche la tua Pupa ha il trip di Peter Pan, il mio quasi tutte le notti piange perchè Capitan Uncino perde la battaglia (eh si, lui tiene per i cattivi!!!). Ti abbraccio forte, non sono Mike Delfino, ma ti assicuro che il mio abbraccio avvolge come una coperta, a volte è meglio di niente!
RispondiEliminaOhi ohi, sento odore di gnagnerina. Mi hanno commossa le tue parole, cara Paola. La famosa solitudine delle mamme...vero? Ma credo che le bellissime parole di tutte le altre mamme ti abbiano già sollevata, alleviata, curata un po'...vero?
RispondiEliminaIo non ho mai sperimentato queste tue emozioni, di mamma che vive a tutto tondo la sua mammitudine, con alti altissimi e bassi bassissimi. Con fatica improba ed inevitabile. Con un impegno 24/7 senza deroghe nè concessioni (chiamate i Sindacati Mamme :)). Però che COMPITO IMMENSO stai portando avanti, cara mamma...stai crescendo 2 esseri umani che da te ricevono una intera "valigia" di strumenti che li renderanno le persone che saranno domani. Che RUOLO PAZZESCO, quello della mamma! Brave mamme. Brave tutte. Brava alla mia, che non ringrazio mai abbastanza. E brave voi tutte, che vi spaccate la schiena per AMORE.
B R A V E !!!
Se invece posso farti ridere un po', a proposito di NON-accudimento, ti racconto cosa mi ha combinato il mio fidanzatino questo we: dopo aver beccato pioggia e freddo me ne vado a nanna un po' gnecca. Mi sveglio nel cuore della notte con senso di soffocamento, causa gola gonfia, naso chiuso, raffreddore-influenzina incipiente. Un senso di non poter respirare. Brutto! Allora sveglio con delicatezza il fid, tipo per lasciargli le mie ultime volontà (lascio tutto al cane!) e gli chiedo con voce ansimante "ehi soffoco, soffoco, svegliati per favore, cosa posso fare o che medicine prendere? ehi tesoro chiamo un medico???" Lui apre un occhio, mi fissa con concentrazione e dice:" Eh sì, ma bisogna sapere bene cosa mettere sul piatto in consiglio di amministrazione, prima di telefonare......" E richiude gli occhi. Io, guarita all'istante, mi dico: "bisogna che IO mi prenda cura di ME. Tanto nessuno lo farà MAI veramente..."
La morale quale è? Non lo so, ma sappi che, con tante mamme affettuose che ti circondano...NON SEI SOLA!
Un abbraccio forte
io vorrei sentirmi ancora "figlia"...
RispondiEliminaSono rimasta senza la ragazza che dà un aiuto in casa una volta alla settimana da circa un mese. E' tornata al suo paese per recuperare i suoi due figli ma non è dato sapere quando rientrerà. Mio marito vuole andare via 1 we sì e uno no. La casa ha ancora gli scatoloni in giro del mercatino al quale abbiamo partecipato il 24 maggio, sono due giorni che stiro non appena rientro da aver accompagnato le bimbe a scuola per smettere e ricominciare non appena rientro alle 17. Piazzando la piccola al mattino e tutte al pomeriggio davanti alla tv a guardare i cartoni. Ho il mal di testa fermo lì da ieri pomeriggio e tutto intorno a me è caos ma non ho tempo di sistemare. Piango come una fontana perchè la piccola non è stata presa nella stessa sezione della grande alla materna e .... vorrei avere anch'io 3 anni con l'unico pensiero di occupare le mie giornate a divertirmi. Come vedi anche se dormo tutta la notte mentalmente sono uno straccio anch'io! In bocca al lupo per il 10
RispondiEliminami sento evocata qual esperta di prole insonne. che ne dite di un bambino di 4 anni e mezzo che dopo asilo, giardini e generose giocate proclama tutto pimpante: "Io voglio stare sveglio tutta la notte!!"
RispondiEliminamentre il fratello di 3 appena vi siete addormentate si infila nel vostro letto per traverso occupando lo spazio del coniuge e limitando ulteriormente la già scarsa intimità? a proprosito, sarà che a giorni devo partorire ancora, ma ho una nostalgia del poter essere anche per poco tempo solo donna..mi manca molto l'intimità con mio marito, hai voglia a dire che in gravidanza si trovano altre vie, ma con la pancia di mezzo è difficile anche darsi il più casto dei baci!
concludo care amiche condividendo un dubbio: secondo me i bambini che dormono non esistono, li inventano certe madri per farci skiattare d'invidia!
anch'io al parco mi sento "ai confini dell'impero": i miei figli sempre più sporchi degli altri, le loro merende meno sfiziose, le loro mamme più belle-agghindate-organizzate. Ma che importa? loro mi amano così!|
L'altro giorno stavo per scrivere un post di "urli", ero stanca, stravolta, stufa, incavolata col mondo. Ieri sera ero altrettanto stanca, ma fluttuavo di allegria. Paola, un bel respiro, e non posso dirti "Pazienza, passerà", perché ogni giorno ha i suoi belli e brutti e se siamo in fase "brutti" non ce ne può fregare di meno. Ma insomma... un abbraccio lo prendi lo stesso, no? :)
RispondiEliminaCara Paola,
RispondiEliminai bambini che dormono tutta la notte sono veramente pochi, il mio è stato sveglio fino ai due anni. A quel punto, esasperata, ho utilizzato il metodo nazista di Fate la nanna. L'ho lasciato piangere per molte, molte notti (non dico quante, non vorrei essere considerata una pessima madre). Per gli inviti non ti preoccupare, le tue amiche leggono il blog e arriveranno numerose alla presentazione del libro.
Isabella
Be', ragazze, che bene che fa leggervi. Fa sorridere, ridere, muove emozioni. E mi sembra un bel circolo virtuoso, questo, utile non solo a me ma a tutte le mamme che mi/ci seguono. Vi ringrazio, di cuore, mi prendo tutti i vostri abbracci e ve li restituisco - per ora virtualmente, sperando di incontrare alcune di voi alla presentazione...
RispondiEliminaCara Paola,
RispondiEliminariguardo all'esiguo numero dei tuoi post, c'e' un famoso proverbio che fa all'occasione: pochi ma buoni!
Il non avere ancora figli unito al leggere della tua esperienza mi fa pensare a quanti pianti in sordina deve essersi fatta mia madre senza che io nemmeno le prestassi attenzione. Non ero proprio esattamente una bambina facile!
Ma i bambini sono come le spugne: non mi riferisco al mollusco senza cervello no, ma ad un essere che assorbe con voracita' tutto quello che ha intorno e che, cosi' piccolo, ha in mente una sola cosa: amore. Ricevere e dare amore, a volte espresso nei modi che agli adulti sembrano i meno appropriati.
Fare le mamme deve essere il mestiere piu' difficile del mondo, ma quelle che si sentono le piu' inadeguate alla fine sono quelle che, a mio avviso, raggiungono i risultati migliori.
@ Isabella: non e' un metodo Nazista, il tuo. E' un far capire a tuo figlio che esistono dei limiti e, anche dolorosamente, bisogna rispettarli.
Elargisco massime a destra e a sinistra ma sarei proprio curiosa di fare un salto avanti nel tempo e vedere che cosa staro' combinando io! Allora ne riparleremo.
S.
Agh! Dimenticato: un abbraccio anche da parte mia!
RispondiEliminaS.
tre post a settimana? Io ne scrivo a malapena uno o due... stai serena, l'equilibrio si perde e si ritrova, e tu hai pure scritto un libro! Comunque me la segno, mercoledì Rizzoli ore 18,00. Ci provo...
RispondiEliminaNon ti scoraggiare, è una fase!
RispondiEliminaCome la piccola sta attraversando la fase gelosia acuta insieme alla fase cacca. Due al prezzo di uno!
Se ti può consolare mia sorella che ha solo un figlio, ma che vale per sei bimbi tarantolati e posseduti, non dorme da TRE ANNI!
E forse anche per questo che fatica a pensare di farne un altro...
Wonder
io mi candido a sbucciarti la frutta, anche se la sbuccio davvero malissimo, e in pratica faccio fuori la metà del frutto. e poi ti porto da tony che ti pettina e ti mette anche le molettine, se glielo chiedi. poi, ecco, sei una gran donna, e lo sappiamo. un po' di nebbie mi sembrano più che naturali. ma ecco, certi fondamentali non scordarli. io ti leggo sempre e sempre trovo cose che mi fanno pensare. che è raro. dunque, ecco. e poi fai come me: quando mi prende lo sconforto, penso al tuo pupo che afferra il dildo nel negozio di design. e mi viene davvero da ridere!
RispondiEliminaBetty Loop a.k.a Lauce
Ah, come ti capisco! La solitudine della mamma, il piacere di essere tutta con i figli e il senso di non appartenere più al mondo ma a una CATEGORIA, il voler tenere testa a tutto e la voglia di dormire, dormire e poi sognare qualcuno che ti coccoli e si prenda cura di te così come tu fai con i tuoi figli... tutto ciò prima o poi passa. Care mamme, quando vi sentite così, andate dall'estetista o a farvi un massaggio. In certi momenti pagarsi un piacere è un dovere.
RispondiEliminaMariangela
Per Mike Delfino: SVEGLIA! La tua compagna ha bisogno di aiuto...Tutte solidali con Paola: brave, benissimo ci siamo passate tutte e a volte è davvero dura non avere la forza neppure di alzarsi per fare pipì. Ma quando il Pupo piange (di solito)ci sia alterna. E allora, Mike, fai un bel "tuffo" giù dal letto e il giorno dopo la notte in bianco passata nel mare di cacca e lacrime, prenditi un giorno di ferie. Con affetto, s'intende. Roberta (mamma tre volte)
RispondiEliminaah! siete veramente care. Piccolo aggiornamento: stanotte io ho dormito in un'altra stanza e Mike Delfino si è occupato del Pupo. Il quale, per qualche misterioso motivo, si è svegliato solo una volta. Stay tuned,
RispondiEliminavi voglio bene!
Paola
cara paola, sono contenta che tu sia riuscita a trovare una soluzione meno drastica della mia... la pediatra, sbalordita dall'iperattività della mia bimba, ha confermato che la sua vivacità è fuori dalla norma (a 8 mesi vuole stare sempre in piedi - peraltro riuscendoci - e camminare!) e mi ha prescritto un sonnifero pediatrico! la mia pupetta, un tempo chiamata Cubista, ora Escidaquestocorpo, di giorno dorme pochissimo ed è in moto perpetuo, di notte si sveglia ogni ora pretendendo la mia presenza con una prepotenza da età delle caverne. per ora le goccine gliele ho date solo una volta, perchè ero al culmine della stanchezza. l'indomani mi sono sentita uno schifo per i sensi di colpa. in compenso l'ho inondata di coccole e attenzioni perchè ero fresca come una rosa. ho paura che gliele ridarò!
RispondiEliminaun forte abbraccio,
sonia
oh cavolo, Sonia. Come ti capisco il Pupo non ha nemmeno sette mesi e l'altro giorno si è tirato in piedi aggrappandosi alle sbarre del lettino. Io le gocce non gliele dò ma sto pensando di lasciarlo piangere, una notte, e di vedere come va (stanotte altri 4 risvegli brillantemente gestiti da Mike Delfino)
RispondiEliminaCiao Paola, volevo dirti che ieri è stato un piacere conoscerti, anche se non c'è stato purtroppo il tempo per parlare un po'. Mi è dispiaciuto non averti salutata alla fine ma non ti ho più vista! Un saluto e buona giornata!
RispondiEliminaCara, quando "aggiornare il blog" sarà l'ultimo dei tuoi pensieri riuscirai a stare tranq. con te stessa e bambini. Vedrai che quella sensazione di tranq. ti porterà molto più del successo del blog e del libro.
RispondiEliminaanche io avevo pensato di lasciarla piangere, ma poi ho avuto misericordia dei vicini, anche perchè non si tratta di un piagnucolio, ma di urla di guerra! se hai vicini pazienti e se il pianto del Pupo non è disperato, di quelli che ti strappano il cuore, allora perchè non provare? riconoscilo anche tu, sono stancanti, ma questi bimbi ipervivaci danno anche tante soddisfazioni e di giorno fanno ridere un sacco.
RispondiElimina@sonia, sì, sono fantastici.
RispondiElimina@anonimo, mi piace l'espressione "tranq", ma io non sono mai stata "tranq" e non sarò mai "tranq", non nel senso che intendi tu almeno. Aggiornare il blog, comunque, è un modo per sentirmi "tranq" perché significa che me la sto cavando tra le mille acrobazie cui HO SCELTO di far fronte. firmati la prossima volta! grazie e baci.
Lasicamo perdere va... ti capisco in pieno. E' un mese che non dormo e do i numeri, leggere per credere. Una solidale pacca sulla spalla.
RispondiEliminati lascio un abbracio virtuale anche io come te lo hanno lasciato tutte. Io mi sento ancora più sola nel mondo del web perché sto portando avanti un discorso davvero poco affrontato nel mondo di internet e delle mamme blogger, una genitorialità legata a figli adolescenti. Giro tanto tra blog in queti giorni, veremamme, fattoremamma, mammcheclub, mammacheblog, genitoricrescono ecc, ecc, e trovo tante belle idee e iniziatiive che mi affascinano e che mi inorgogliscono come donna facente parte della categoria, ma comunque tutte legate ad una fascia di età ancora piccola. Forse mamme della mia età (non sono poi così vecchia 47 anni) con figli adolescenti sono poco internettiane e quindi quella solitudine di cui si parla, nel campo virtuale, io l'avverto davvero tanto, ma non mi scoraggio e porto avanti le mie idee, i miei sforzi per condividere cose anche molto delicate, come l'alcool, bugie, debolezze tipiche di questa età.
RispondiEliminaSono convinta che tra qualche anno questo vuoto sarà colmato intanto io mi sto lanciando, la necessità di non sentirsi soli è davvero molto forte in questo passaggio di vita dei nostri figli che va dall’infanzia all’età adulta.
In bocca al lupo per tutto
scusa, devo dire la verità ma i commenti mi sono fermata al primo! ALTRO CHE BRUTTTA GIORNATAAAA ANCHE IO MI SENTO COSìììììììììì
RispondiEliminaa differenza che non scrivo libri, il mio blog non è seguito da nessuno e vivo in una piccola cittadina dove tutti sparlano del xè mi sono separata!
bhaa...l'erba del vicino è sempre + verde
un abbraccio
L'hai scritto qualche giorno fa e spero che l'umore sia già virato. I soliti alti e bassi che noi madri conosciamo bene. E tanta stanchezza. Buona presentazione del libro!
RispondiEliminaMa lo sai che per caso tempo fa ho ascoltato una tua intervista alla radio??non ricordo se radio deejay ...ti ho ascoltato con molta attenzione e adesso ti ritrovo in un commento del blog di una mia carissima amica...e ti ho seguito!Chiamasi destino?bacioni,Rox
RispondiEliminaoh!! insieme ai tuoi Pupi, coem li chiami tu, c'è la mia Monster, come la chiamo io, che non ha dormito per 10 mesi...poi il miracolo...anzi Tracy Hogg...e tantà forza di volontà e un pizzico di fortuna...
RispondiEliminaPosso dirti che ti capisco?!?!
RispondiEliminaChe ti mando tanti pat pat?!?
Anch'io sono in carenza di sonno, i pargoli si svegliano mille volte per notte, la casa è un casino, anch'io non aggiorno il blog quanto vorrei, i capelli sono sempre più orrendi, e l'altra settimana ci è mancato poco che non mettessi i pupi all'asta su ebay!
grazie, perchè quando leggo questi post mi sento molto meno sola. Un abbraccio di tutta solidarietà
RispondiEliminaSono nuova, ciao!!!
RispondiEliminaTi ho scoperta ieri su VF e oggi sono venuta a leggere il tuo blog perche' ho trovato la tua idea del libro fantastica.
So che la cosa non ti aiutera', ma magari ti fara' sentire meno solo: mio figlio, 5 anni compiuti ad aprile..........inizia a dormire di notte solo adesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona cacanze!!