Sono molto tecnologica e ho usato la tecnica della pesca dei bigliettini
First things first: per estrarre le vincitrici del concorso ho scritto tutti i nomi su un foglietto e poi ho fatto la pesca. So che su internet esistono programmi fichissimi di estrazione casuale, tipo il "Random qualchecòsa" ma io, che con la tecnologia ho un rapporto da Amish, ho deciso di fare ricorso a un metodo vecchio ma affidabile (nella foto, le mie mani). Non ho modo di provarvi scientificamente che sto dicendo la verità perciò dovete fidarvi della mia parola. Ebbene, sono state estratte:
* La Laura
* Nadiola
Complimenti! ora dovete solo mandarmi i vostri indirizzi, potete farlo anche in privato alla mia mail pmaraone@gmail.com.
In ogni caso, più commentate e più mi piacete. Seriamente: avete un autentico talento comico e una qualità di scrittura altissima. Ok, ora la smetto con le lodi, e reduce da un tranquillo weekend di paura con Pupo + Mike Delfino affetti da virus gastrointestinale, ne approfitto per condividere un paio di riflessioni:
- gli uomini e i bambini malati si comportano più o meno allo stesso modo, non c'è scampo. Mike Delfino, tra gli uomini, non è nemmeno della peggior specie, cioè non è il tipo che ulula "Sto morendouohuoh" ogni quattro minuti, ma tende ad affievolirsi e ad autoestinguersi in un cantuccio per TUTTA la durata della malattia. Questo significa perderlo al primo starnuto (o in questo caso crampo allo stomaco) e rivederlo solo quando ha perfettamente ripristinato il suo equilibrio fisiologico. Te ne fai una ragione, e vai avanti anche da sola, pur riflettendo sul fatto che alle donne tocca "stare sul pezzo" e sgobbare anche se affette da Ebola.
- Cambiando argomento, dai vostri commenti che sto pensando sempre più seriamente di raccogliere (in un libro? in un diario? in un sexy-calendario?) emerge che noi donne ameremmo occupare i nostri 23 minuti di tempo libero (se li avessimo) nei seguenti modi:
* Dormire
* Fare la doccia
* Stendere la biancheria ammuffita
* Depilare una gamba (almeno una)
* Studiarsi la ricrescita davanti allo specchio
* Smadonnare per via della ricrescita
* Perdersi nei meandri del web per farsi poi assalire dai sensi di colpa
* Tentare di fare sesso
* Ricamare/cucire/stirare (sindrome di Cenerentola)
* Pirlare su Facebook contrassegnando con "Mi piace" tutte le attività recenti di un amico/a
* Passare lo straccio, caricare la lavastoviglie, spazzare il pavimento (Cenerentola 2)
* Iniziare 7 cose senza finirne nessuna
* Bersi una birra con ruttino, anche in solitaria
L'elenco non è esaustivo (per quello potete riguardarvi i commenti) ma mi sembra dia conto del clima generale. Per curiosità, in quante delle attività succitate vi siete riconosciute?
PS. Una mia amica ha messo in piedi su Facebook una pagina che si chiama come il titolo del mio libro! Se vi va, fateci un giro.
cara Paola, voglio aggiungere, almeno "un giro" di quei 23 minuti a RI-provarsi un paio di jeans che non entravano più... Hai presente quella puntata in cui Miranda...?!
RispondiEliminaE' meraviglioso! Anche se c'è il piccolo rotolino flaccidino che nonostante i kili in meno non se ne vuole andare....
3 minuti per indossarli,
5 per pensare che in fondo "non sono da buttare",
2 per riflettere sulle cose che si sono buttate via perchè ormai strette,
10 per pifferegiare contente ballando sul letto (tanto non è mai fatto davvero, c'è solo sopra il copriqualcosa!),
1 per rendersi conto che non si può uscire a rimorchio neanche per finta
1 per ripromettersi che la prossima volta che si esce con il maritino di sicuro...
1 minuto per sfilarseli rapidissimamente e rimettersi quel cavolodicosacheavevoprima
Da provare: terapeutico
23 minuti per me da SOLA?
RispondiEliminaLEGGERE! Paola, ma come fai a dimenticare la cosa più importante!!!
Sottoscrivo però anche la birretta con ruttino, o in alternativa un bel bicchiere di vino buono.
Ascoltare almeno 3 minuti di musica scelta da me (dei due coccodrilli e dell'orangotango non ne posso davvero più!).
Andare al cinema?
Fare una passeggiata ascoltando il podcast del Dottor Djembè.
Sdraiarsi sul letto e immaginarsi di quando i figli saranno grandi e non si sveglieranno più nel cuore della notte piangendo e gridando MAMMA!
...
ne ho altre mille... se vuoi continuo!
Complimenti alle vincitrici!
RispondiEliminaDavvero potresti raccogliere tutti i commenti che ti arrivano... le donne sono veramente abili nell'arte del dissacrare la triste realtà - da casalinghe disperate in carriera - di tutti i giorni. E a riderci sopra.
Personalmente mi linkerò la pagina dei 23 minuti, per farmi due o tre risate quando avrò 23 minuti a disposizione...!
Un bacio, polepole
Paola, x l'estrazione hai fatto come faccio io quando devo interrogare..l'alternativa è chiudere gli occhi e puntare il dito sul registro..ma non so se coi post si può fare.
RispondiEliminaciao e..w la locandina ;-)
IN PIù DI UNA :-)
RispondiEliminava beh, dai, in fondo non ci speravo così tanto nel sorteggio... mi fionderò a comprarlo (e a regalarlo, xché mi sa di regalo perfetto x tante amiche!)
RispondiEliminaGRAZZZZZZZZIEEEEEEEEEEEE Paola...!!!
RispondiEliminaOra, tra le 1000 cose da fare nei fatidici 23 minuti, c'è anche provare a leggere il tuo libro ;-)
ah brava micol! la prossima volta provo il metodo del registro. baci! e mi manca ancora l'indirizzo di lalaura.
RispondiEliminaNadiola, grazie per il tuo, ti spediamo subito il libro. e... sì, ieri sera c'ero anch'io (ero tra le blogger che hanno fornito spunti allo spettacolo)
(la battuta del bambino che chiama tutto "mamma", compresa la ruota della bicicletta, era mia)
baci!
ma LaLaura io? io che non vinco mai niente io che mi sento calimero, io che lunedì giorno dell'estrazione ho partorito la mia seconda figlia? :-)
RispondiEliminanon essendo comunque certa di essere io, ti scrivo
se sono io, ne sono proprio contenta :-)