Ma voi l'avevate visto The Antichrist?
Quell'horror terribile di Lars von Trier, dell'anno scorso? Non c'entra nulla con la trama (anche se nel film c'è un bimbo), ma a volte mi metto in mente che il Pupo sia l'Anticristo, o meglio, una sua goffa parodia. È capace di trasfigurarsi in un istante: negli occhi gli guizza un lampo feroce, la bocca gli si contorce in un ghigno, e in zero minuti è un altro bambino.
Se si cala nei panni dell'Anticristo, una delle sue attività favorite è piantare in testa a sua sorella i Duplo (quelli di plastica dura, non gli snack al cioccolato, purtroppo per lei), con il chiaro intento di imprimerle nel cranio il segno delle sporgenze rotonde poste sulla parte superiore dei mattoncini. La Pupa piange e strilla: "Che pacco!", e trovo che abbia ragione.
Quando il Pupo è Anticristo, tra l'altro, gli piace:
1. scagliare a terra oggetti infrangibili cercando di romperli ugualmente (percentuale di successo: 90%)
2. strapparsi di dosso il pannolino come se stesse andando a fuoco, urlare "cacca! Cacca!" e correre a sedersi sul vasino. Restare sul vasino 30 secondi, poi alzarsi gridando "no! No!" e scuotendo la testa in modo forsennato. Immediatamente dopo, farsela addosso.
2a. Una variante consiste nel mettere i piedi nelle deiezioni appena prodotte e/o scivolare sulla pipì, di schiena.
3. Spostare il seggiolone fino a un luogo X, scalarlo, cominciare a basculare pericolosamente avanti e indietro sfruttando tutta la potenza del suo corpaccione, per sfidare l'irribaltabilità dichiarata dai produttori di seggioloni.
4. Rubare dal bancone della cucina (su cui qualcuno sta preparando la cena) bottiglie contenenti liquidi, possibilmente olio, per scagliarle a terra.
5. Convincere l'ignaro interlocutore (ragazza alla pari/amico di passaggio) che ormai ha imparato a sfogliare i libri senza danneggiarli. Fare l'angioletto con libri di poco conto, trattando le pagine con delicatezza, come fossero codici miniati di scuola bizantina. A quel punto, chiedere con insistenza, urlando "Là! Là!", i più fragili pop-up della collezione privata della Pupa. Una volta avutili, strappare rapidamente con le manine a pinza, come fossero erbacce del prato, quante più possibili graziose figurine.
Prima che me lo domandiate: il Pupo fa queste cose con la velocità di una saetta, prima che sia possibile fermarlo, e con chiaro intento distruttore. Non per sbaglio.
So che c'è di peggio: il figlio di una coppia di amici nostri, tal Paolino, 2 anni, giorni fa ha rubato un cacciavite e l'ha usato per trafiggere il parquet (hanno contato più di cento incisioni), poi l'ha usato per scardinare la cornice in legno di una porta e parte degli zoccolini del soggiorno. Tutto mentre sua madre era in bagno. Sempre Paolino si diverte a lanciare ogni genere di oggetto dal terrazzo; quei disgraziati dei genitori si consolano dicendo, "Per fortuna il posto auto sottostante è proprio il nostro. Almeno non devasta le macchine dei vicini".
Detto questo, mi piacerebbe che il Pupo la piantasse. Avete consigli da darmi?
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