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lunedì 26 settembre 2011

I pesci non chiudono gli occhi

Possibile che nessuno mi sente?
Il Pupo con la zeppola è uno spasso. Lui direbbe "uno spasso". Parla in modo così buffo che arrabbiarsi con lui è impossibile (almeno, per me). In questo periodo la sera fa un po' di capricci per andare a letto: gloriosa conquista dei suoi (quasi) tre anni, visto che fino ad ora spedirlo a dormire è sempre stato facilissimo.
Diciamo che ti lavora ai fianchi con l'obiettivo di prenderti per sfinimento. In questo, e lo dico con una certa fierezza, ha preso da me. Dopo i classici riti dentini lavati-favola della buonanotte-bacini bacini, all'inizio tenta un approccio suadente, il tipico cinguettio con variazioni sul tema "Mi fai le coccole?", facilmente ignorabile. Poi, immerso nella quiete e nella penombra della sua stanzetta, comincia ad affastellare improbabili lamenti. Un suo pezzo forte sono "i mostri del giardino", tra cui un temibile galletto ruspante che verrebbe a trovarlo tutte le notti. Io e Mike Delfino, che nel frattempo siamo svenuti sul divano due (2!) piani più sotto - ok, sì, lo so, qualcuno dirà hai voluto la casa grande, ora non rompere i c... - finché è possibile tendiamo a fingere di non sentirlo. Normalmente a quel punto entra in casa, come in una sit-com, uno dei vicini della casa-cantiere: "Ma scusate, voi non lo sentite mica, il Pupo?". "Chi, noi? Noooo". "È lì che strilla e vi chiama come un disperato, poveretto". "Aaah. Ma vedrai che adesso smette". "Avrà qualcosa". "No, non avrà niente". "Volete che vada io?". Di solito a questo punto io e Mike alziamo gli occhi al cielo.
(Nel frattempo, da sopra, a 80 decibel) "Mamma! Sono io!". "Papà, mamma! Mi fate le coccole?". (Rivolto a Mike Delfino). "Daniele! Daniele Lorenzon! Sono tuo figlio!". E per finire: "Possibile che nessuno mi sente?". A quest'ultimo richiamo, ieri sera, non ho saputo resistere. Sono salita e l'ho trovato con uno strofinaccio (!) in mano, seduto nel lettino: "Mamma, hai dimenticato qui il tuo pigiama".
Ora, io dico: va bene che mi vesto un po' ad minchiam, ma indossare uno strofinaccio al posto del pigiama è eccessivo perfino per me.
In tutto ciò resta un mistero come la Pupa, nella stanza accanto, non si svegli. Ma di lei vi scriverò presto, e per ora vi saluto.

30 commenti:

  1. ahahaha, che ganzo il pupo!
    La sit-com? beh mi hai fatto rivenire in mente i Robinson. Possibile che a loro filasse sempre tutto liscio e qualunque problemino o presunto problemone fosse risolto in scioltezza con poche battute brillanti che bambini capivano al volo e non gli piantavano capricci? mah! oh come facevano?

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  2. Occhio ai vicini cantieristici, ora come ora si fanno più i fatti vostri che casa loro e si sa mai che si intromettano "seriamente" nel menage famigliare, decretando che voi non badate al pupo con la zeppola.
    Roberta

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  3. "sono tuo figlio" ... ottima tecnica persuasiva!
    un vero furbetto!

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  4. ok, ma i pesci che non chiudono gli occhi che c'entrano?

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  5. @wonderp, in effetti aspettavo questa domanda, che c'entrano i pesci che non chiudono gli occhi? da un lato il Pupo, come i pesci, non vuole chiudere gli occhi (=non vuole dormire). il resto lo scoprirete nel prossimo post. ah! è anche il titolo di un romanzo.
    @roberta67, in effetti, per questo e altri motivi, occorre prestare attenzione ai vicini.
    @cristina, i robinson! me li ero dimenticati ed eccoli riaffiorare dalla memoria. eh già. come facevano?

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  6. HAHAHAH bel post! Mi hai fatto divertire!!! :)
    Anche mia figlia per non andare a letto ne inventa di tutti i colori: prima ha fame poi ha sete poi le scappa pipì e cacca poi vuole che le legga una storia, puoi la vuole leggere da sola (ha quasi 9 anni!!) poi non vuole andare a letto finché non dorme anche il fratellino (9 mesi) e poi, dopo aver fatto tutto, se ne esce con "ma io voglio stare con voi! Non ci state mai con me ehhh" e magari non ci siamo persi di vista tutto il giorno e abbiamo fatto le peggio cose insieme! Ehhh questi figli, ci fanno ammattire ma quanto li amiamo?! :)

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  7. il Pupo mi ricorda tanto una piccola nanetta di mia conoscenza...alla sera devo recitare tutte le favole della mia infanzia prima che riesca ad addormentarsi. Il rituale nanna dura circa una mezzoretta.

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  8. @mammatogata, mezz'oretta è ancora poco! con la Pupa da un anno a questa parte le cose sono migliorate, ma fino all'anno scorso ci mettevamo anche un'ora per farla addormentare.

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  9. http://www.bol.it/libri/Fai-sta-cazzo-di-nanna/Ricardo-Cortes-Adam-Mansbach/ea978880461404/

    hai provato con questo libro? ;-)

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  10. ah ah Paola!!!! fantastico!!!! Ludo invece - sempre 3 anni, x l'esattezza 3 anni e mezzo - dopo il rito attacca con appelli che da madre non posso proprio ignorare, tipo "ho sete!". "ho sete" è il suo cavallo di battaglia. a volte attacca con "ho paura dei fantasmi" (seguito tipico "e dove li hai visti i fantasmi?" "in scooby doo"). oppure "ho paura del lupo" "amore ma i lupi in lombardia non ci sono" (segue dialogo) "però mi racconti la storia dei 3 porcellini?" ecco, x ripartire dalla storia, e ri-inserirsi nel rito. (sembra la tattica delle mille e una notte) (però adesso sono le 23 e è conclusa da un bel po'. e io bevo la seconda birra) Baci!!!!

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  11. Nemmeno l'omino si sveglia quando la scimmia urla di notte... misteri!

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  12. A casa nostra, dal momento in cui si guardano i cartoni al momento in cui si spengono le luci, i rituali sono molto lunghi (dentini, pipì, acqua e chi più neha più ne metta), ma spenta la luce ora le cose vanno molto meglio e i richiami con motivazioni più o meno valide, o più o meno buffe sono rari. Cecilia (3 anni a fine dicembre) da quando ha iniziato l'asilo ha molta fretta di spegnere tutte le luci (anche quella del bagno che una volta lasciavamo accesa fino ad addormentamento completato) e non ci chiama più 33.427 volte come faceva fino a prima delle vacanze.
    Cmq, che se la distanza stanza dei bimbi (1 in 2) --> divano è nettamente inferiore che a casa di Paola (Paola, mi incuriosisce troppo la tua casa-cantiere!), credo che le dinamiche (far finta di non sentire, aspettare, precipitarsi) non siano molto differenti. Al mare invece, una volta, durante la nanna del pomeriggio, non ho veram. sentito Nanni (5 anni a novembre) chiamare perchè ero in cortile ed è venuta fuori una mezza tragedia perchè doveva fare la puppa e avendo il divieto di alzarsi da solo non sapeva più che fare...
    Giulia

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  13. oh Giulia! il tuo Nanni di 5 anni che osserva il divieto di alzarsi da solo è per me un miracolo!
    poi credo che sui rituali di addormentamento ci si potrebbe davvero scrivere un libro, raccogliendo le storie di tutte noi (e chissà quante altre). il libro che segnala Micol è troppo divertente! ancora di più in lingua originale, "Go the F*ck to sleep". se riuscite a procurarvelo su Amazon... vi assicuro che vale l'acquisto.
    Piccolo sondaggio - volete che vi posti una planimetria della casa-cantiere?

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. fa piacere leggere che certe cose stile "voi umani non potete immaginare" non succedono solo a noi...
    francy

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  16. Si la planimetria si si si!!
    Nanni alla fine rimane un bimbo bravissimo, gli è partito l'embolo quando è nata Cicia ma di base lui è uno super-bravo. E' che è anche uno molto prudente (modo elegante di dire fifone) quindi certe cose è lui a non volerle fare, lui è ancora 1 che in cima allo scivolo blocca tutto il flusso dei bimbi. Non sarà mai un leader. Vabbe' c'è posto per tutti, anche se a volte temo che se non si sveglia un po', se non diventa un po' grintoso dovrà sempre subire. Cmq in caso potrà chiamare la sorellina a difenderlo, lei sì che è una super-leader (tutta sua madre!).
    Giulia

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  17. guarda giulia ho appena intervistato uno scrittore interessante (Christopher Moore) che ha una sua teoria sul "maschio beta" (lui si definisce tale). vien fuori che esser maschi beta non è niente male, davvero niente male. poi quando la pubblico vi avviso!

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  18. aaaahahahahahaa
    diamine, però lo strofinaccio è sconfortante!

    (mia nonna diceva sempre "come uno straccio dei piatti" -in dialetto- per definire qualcuno in uno stato di trascuratezza ed esaurimento...)


    http://donnaconipantaloni.blogspot.com/

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  19. I nani indipendentemente dall'età sono sempre troppo avanti. Per ora posso dire di aver insegnato a Torakiki ad addormentarsi da solo da quando aveva 4 mesi, ora ne ha 19, fa tutto da solo: quando ha sonno si prende le coperte di pile si crea un suo piccolo nido e vai di bibe... (ndr: le coperte le abbiamo portate anche al mare, perchè senza non si può proptio stare. eh...!!!)Speriamo che perduri anche dopo la nascita della sorelinna, sennò saranno cavolacci amari... per la planimetria voto SI SI SI SI !!!

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  20. ah cara simona! anche il pupo a 4 mesi dormiva da solo, a 19 mesi come torakiki stava tranquillo nel suo lettino, tu gli dicevi: ciao amore buonanotte e lui diceva tutto sorridente ciao, ciao, poi chiudeva gli occhi e si addormentava... non so cosa prevedere per torakiki in futuro.
    adesso per la planimetria ci penso un momento e poi vediamo cosa riesco a fare.
    @donna con i pantaloni, qual era il dialetto di tua nonna?

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  21. Si Paola tienici informate sulle tue interviste che ci piace un sacco leggerle!!!
    Giulia
    PS si nota che non sta entrando nessuo oggi in cartoleria???? Mamme, zie, nonne milanesi non è che venite a trovarmi (non ho scritto a fare shopping)?? Via S. Anguissola 23 (M1 Bande Nere e Gambara).

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  22. Ciao! Passavo di qui, mi sono fermata a curiosare e ho deciso di rimanere! Quando mi chiedono: "A che ora metti a letto i tuoi figli?" Io rispondo: "A partire dalle nove"

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  23. ahahahhah Eu, una risposta geniale!
    forza andate tutti da giulia... verrei anch'io se non fossi dall'altra parte del mondo

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  24. cara Paola..come da messaggi pomeridiani..x il titolo del romanzo..beccata!!!

    ora sono molto curiosa di leggerlo!!

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  25. @ "sun chi come un strasscc di piatt" (milanese/brianzolo)

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  26. spettacolare!
    "possibile che nessuno mi sente" è davvero un bel modo per richiamare l'attenzione!

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  27. Giusto perché avevo scritto che Cicia non chiamava più, ieri sera ha chiamato. Mio marito ha chiesto (dal divano): "cosa vuole?" io ho risposto (dal bagno): "non lo so ma sto facendo la pipì" il che sottointendeva che non ero propensa a precipitarmi. Si è precipitato mio marito e a quel punto ho sentito Cicia che gli diceva: "ho in mano un caccolone" (vi ricordo che Cicia è quella che parla con il suo culetto). Ecco mi pare giusto aspettarsi che un genitore si rechi a portarlo via prontamente.
    Giulia
    PS Per tutti voi, lontani, lontanissimi e vicini, visitatemi da dove vi trovate: http://cartolibreria-paperopoli.blogspot.com o cercatemi su FB che ho (parecchio) bisogno di pubblicità. Grazie grazie grazie, anche a Paola che subisce i miei attacchi...

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  28. Ah ah ah... no, sul serio, lo strofinaccio come pigiama è davvero una meraviglia. Il pupo con la zeppola è un ragazzo sinceramente gagliardo. Però a leggere delle difficoltà sopraggiunte a quasi tre anni per farlo addormentare, col nano mio di quasi due che non ha mai fatto storie... ebbeh, mi viene un pò di fifa blu... azz!

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