Ho traslocato su erounabravamamma.it

Vi aspetto!

giovedì 19 gennaio 2012

Vita difficile, felicità a tratti

Lassù c'è del misticismo
Sono tornata viva dal Tirolo austriaco: due giorni di trasferta extreme in compagnia del signore che compare nella foto sotto. Vorrei postarvi anche alcune immagini che ritraggono me impegnata nell'eroica impresa di salvarlo da un insidioso lago di neve, ma Settimio, il fotografo, non me le ha ancora girate. Ci siamo divertiti come liceali in gita anche se fisicamente è stato un massacro: viaggiavamo attorno ai 2000 metri e meno 20 gradi di temperatura (e no, non sto esagerando), Tiziano ha preso l'elicottero per la prima volta in vita sua con risultati non brillanti, noi abbiamo sbagliato funivia e rischiavamo di finire come quei ragazzi del film horror che è uscito da poco: sospesi per sempre tra due montagne. Il reportage completo di viaggio su Gioia, tra un paio di numeri.







In mia assenza, i Pupi:
- hanno cercato di sposarsi. La Pupa si era costruita un velo con il pluriball e se l'era fissato sui capelli con lo scotch (grande dolore nel toglierlo). Il Pupo aveva per testimone l'inseparabile ratto gigante di peluche che chiama "Ma", lei una bambola stracciona chiamata Paolona, "quella che ha paura di tutto, persino dei suoi capelli". Ma Mike Delfino si è divertito a fare il don Rodrigo: "Questo matrimonio non s'ha da fare", ripeteva birichino ai Pupi. "Pecché, papà?" (il Pupo, contrito). "Perché è notte". La Pupa, insistendo: "Come mai non possiamo sposarci?". "Perché siete troppo bassi. E tu, Pupo, non hai nemmeno le mutande".
- hanno fatto i nostalgici. La Pupa iniziava le frasi in tono sognante: "Stasera, visto che siamo in pochi...". Il Pupo faceva il piagnucolino al telefono: "Mamma, quando tonni? Pemmè non tonni" (tiè!). Poi sussurrava a suo padre parole romantiche: "Papà, pecché i baci sono trasparenti?". Due giorni dopo sono arrivata a casa di notte, felice, stanca come (quasi) mai in vita mia. Ho provato a svegliare la Pupa spargendole addosso una gran quantità di baci, ma lei è rimasta ferma. Sulle labbra aveva un sorriso appena accennato, sopra il suo letto una girandola di pupazzi immobili, tutti insieme a sognare il mio ritorno.

16 commenti:

  1. Quindi a -20 sei sopravvissuta?
    Io a -1 comincio ad avere seri problemi di deambulazione.


    Susibita

    RispondiElimina
  2. tieni conto che eravamo crionizzati. tipo, lui nella foto, sembra sorrida ma in realtà è morto.

    RispondiElimina
  3. Ma chi è il signore che è andato a -20 con te?

    RispondiElimina
  4. mioddio come si vede che ti occupi solo di calcio inglese.

    RispondiElimina
  5. Io compro i biglietti del concerto, tu passi due giorni con lui. E' la sintesi di che gradino occupiamo nella scala umana!!!

    RispondiElimina
  6. a parte il fatto che mi rendo conto solo ora che questo blog ha l'orario tutto sballato. @sara: andiamo al concerto assieme e poi andiamo a salutarlo, ok? così archiviamo questa storia della scala.

    RispondiElimina
  7. Ho dato un'occhiata al portfolio di Settimio... Ma perché t'hanno spedito in alta montagna invece che alle Maldive dove di solito sembra che Settimio abbia l'abitudine di esercitare la professione, scattando foto a delle gnocche seminude? Perché sei un po' tutta verde nella foto,e invece il tuo accompagnatore è bello roseo? Foto in cui sei molto bella, peraltro, e indossi pure una collana! Che classe Paola. Che storie i pupi che si sposano e danno baci trasparenti. bellini mamma mia.

    RispondiElimina
  8. ma infatti, guarda, è veramente ingiusto - che non siamo andati alle maldive, intendo. tiziano ha su un po' di cipria, dai, per esigenze di copione - stava girando un video. hai visto la collana? speravo proprio che qualcuno la notasse, per questo ho aperto la giacca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Passavo di qua e mi sono fatta due risate!

      Certo a -20 io non riuscirei a sorridere ma credo che, per mostrare la collana, anchio avrei aperto la giacca. La classe si dimostra anche dopo un viaggio assurdo in funivia che io non farei più dopo essere rimasta a mezz'aria per qualche minuto con l'impressione che avessero chiuso gli impianti e, invece no, un guasto. La mia anima da selvaggia (quella che ogni tanto pensa di fare un corso di sopravvivenza e poi lascia perdere perchè preferisce il divano e la copertina...) aveva già pensato di buttarsi giù - non pensava all'altitudine, deve'essere che il freddo avesse già congelato i neuroni - e, grazziaddio, è ripartito.

      Detto questo ti considero un'eroina.

      Ti seguo!

      Elimina
  9. nuuu, che invidiona!!!!
    tu sei andata in montagna con la salma di Tizianino adorato duddù e daddaddà!!! Non è gggiustoooo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bella la descrizione del tuo ritorno! Come è difficile stare lontane dai nostri cuccioli!!!
      Però dev essere stata una bella esperienza!!!

      Elimina
  10. io e il Benza non abbiamo ancora trovato il fotografo per i matrimonio: ci passi Settimio? :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. settimio è un tipo ok, non so dirti per il budget ma possiamo parlarci... quand'è il matrimonio?

      Elimina
  11. no io ora voglio capire perché tu puoi andare in montagna con Ferro e noi noooooooo? :P

    dolcissimi i pupi, che ridere!

    RispondiElimina
  12. dolcissimi pupi! dolce racconto! ps. stupenda Paola!!!!!

    RispondiElimina