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venerdì 24 gennaio 2014

Vita con un neonato

Ahi ahi ahi ahi, come sempre sei un'emozione fortissima
Mi scuso per la lunga assenza con chiunque mi abbia rimproverato esplicitamente via email e con chi invece ha solo pensato di farlo (ma poi ha deciso di non infierire): la vita nell'ultimo mese è stata, per usare un eufemismo, un po' convulsa e frenetica. 
Regole/1 «I terzogeniti vengono su da soli». L'avrete sentito dire. Non credeteci. È una balla pietosa. E comunque la fatica che si fa ad accudire un neonato te la ricordi solo dopo il parto, quando il Pupo ce l'hai concretamente tra le mani. Io a 45 giorni dalla nascita della Piccolissima sono così stanca che per esempio continuo ad addormentarmi con lei poggiata sul petto o nell'incavo dell'ascella. Mi sveglio di soprassalto nel cuore della notte, la luce che ho dimenticato accesa sparata negli occhi, per un gradevole effetto Guantanamo. Spesso mi accorgo che ho sbavato sulla bambina (un po' come quando ti addormenti seduto durante un viaggio in treno). Quasi sempre ho un braccio, o entrambi, intorpiditi, e devo sbatterli forte contro il muro per recuperarne almeno in parte la funzionalità.
Regole/2 «Ciascuno dorma nel suo letto». Le geometrie notturne sono gravemente intorcinate. Dopo una breve pausa, il Pupo ha ricominciato a svegliarsi per paura dei mostri. È diventato la nostra Peppatencia: chi se lo trova nel letto, peggio per lui. Alcuni di voi forse ricorderanno le mie angosce pre-nascita della Piccolissima: ormai non me ne frega più niente, sono così stravolta che potrei addormentarmi anche sul fasciatoio. Ma Mike Delfino, cui essendo un uomo basta poco per perdersi, vaga smarrito e sospettoso come chi non è più sicuro che quella in cui vive sia casa sua. Di recente salendo per venire a dormire ha trovato la Pupa nel lettone in camera mia, mentre io, assopitami inavvertitamente al fianco del Pupo nel suo lettino a una piazza, gli russavo ed eccezionalmente sbavavo addosso. Il buon Mike prova ad esprimere con decisione il suo dissenso. «Qui non mi fate capire più niente», si è lamentato. «Smettetela con le migrazioni notturne, mi fate perdere tutti i riferimenti». Nessuno gli risponde mai, tranne la Piccolissima, che da ciascuno degli oscuri recessi in cui si trova fa capolino con il suo consueto «Lllè!»
Regole/3 «La prima colazione è quel momento importante della giornata che la famiglia non dovrebbe mai rinunciare a condividere». Poiché la Piccolissima soffre di irritabilità serale (alcuni le chiamano «coliche» ma io preferisco pensare a un'immaturità del suo sistema nervoso centrale) tende a prendere sonno abbondantemente dopo la mezzanotte. Quindi tutto rotola in avanti, mi addormento tardissimo e in genere riesco ad affacciarmi alla vita dopo le 10 del mattino. I Pupi (8 e 5 anni), sotto la guida attenta di Mike Delfino, in qualche modo arrivano a scuola comunque. Se anche preparo loro i vestiti la sera prima, in genere si mettono uno i vestiti dell'altra. Oggi pomeriggio andandola a prendere ho visto che la Pupa aveva per sovrannumero i pantaloni al contrario, cioè davanti dietro. Non ho avuto cuore di farglielo notare davanti ai compagni.
Regole/4 «Dopo il primo mese di vita del neonato è auspicabile distanziare le poppate, che dovrebbero avere cadenza regolare, ogni tre ore/tre ore e mezzo». A differenza della nonna media, il cui tipico mantra di fronte al(la) nipote che piange è «Non avrà fame?», mia madre per qualche bizzarra congiunzione astrale ripete ossessivamente «Non può aver fame. Ha appena mangiato», laddove quell'appena può indicare un intervallo di tempo compreso tra i cinque e i cinquecento minuti. Non le dò retta. E in ogni caso io non guardo mai l'orologio, mi baso sulla qualità e intensità dei «Lllè!» lanciati dalla Piccolissima nell'iperuranio, il che mi consente una libertà di movimento di otto/dodici minuti, che non bastano a fare la spesa ma al massimo ad arrivare alla copisteria all'angolo a fare quattro stampe a colori.
Chiuderò la curva dell'arcobaleno per immaginarlo come la tua corona. E con la riga dell'orizzonte in cielo ci farò un bracciale di regina Lei nel frattempo cresce sana e forte, grassa e viziata. Vive perennemente in braccio a qualcuno. Quando l'allatto le piace puntarmi i piedi contro il corpo e poi inarcarsi senza mollare la tetta, come se fosse fatta di cingomma e non di carne. Pur provando io un lieve disappunto per codesta bizzarra pratica certi suoi atteggiamenti insensati e incomprensibili mi inteneriscono. Pur nella fatica smodata già prefiguro la nostalgia per l'ultima volta che indosserà una certa tutina, l'ultima volta che l'allatterò, l'ultima volta in cui con sguardo strabico e assente sorriderà nel vuoto. Forse non avrò nostalgia di quelle che alcuni chiamano coliche. Domanda importante: vi ricordate quanto dura questa fase? Risposte Sincere, non Finto-Consolatorie, Cercansi.

Soundtrack: La descrizione di un attimo
Il solito sesso 

67 commenti:

  1. Paola, grazie dell'aggiornamento! Ricordo bene quella stanchezza che fa stramazzare... Alla nana le coliche son durate 4 mesi circa, fortissime. Il nano le ha avute meno, e meno forti, per 3 mesetti. Ma lui, in compenso, aveva il reflusso (o roba così) e vomitava formaggino da mane a sera. Scusa se te lo dico senza pietà... E non cedere ai vari tranelli tipo: tisana al finocchio (bevuta a litri, bleah), granuli omeopatici (dati in quantità così elevata che la nana avrebbe potuto contrarre la carie pur senza denti) o intrugli strani. Per sfiga, le ha, poi -lo auguro a tutti voi- passano. Ma i due Pupi, son curiosa, come sono con la Piccolissima? Un po' di disorientamento, specie per il Pupo, era prevedibile. Sono gelosi, premurosi, strani? Rispetto alle varie regole etc, beh, pare ovvio che l'equilibrio a quattro non c'è più, e bisogna trovarne un altro, speriamo con sempre meno lllè... un abbraccio.

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    1. ciao greta! i Pupi sono protettivi e anche molto strani. elettrici. però nel complesso molto bravi. grandi, ma con regressioni tenerissime.

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  2. Sempre io... la capisco bene la famosa nostalgia preventiva delle tutine... ormai il nano ha il 22 di piedozzo e sta crescendo tanto, tanto... Le coliche non ti mancheranno, le tutine però ,oh, sì.

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  3. Sempre esilarante, mi hai fatto ricordare i primissimi mesi...anche se qui ne son passati solo sei ma sembrano almeno il doppio!

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  4. Non rimpiango affatto quei mesi in cui i miei bimbi erano così piccoli...I miei non hanno mai dormito punto e basta, per cui se hanno mai avuto coliche non so! Mi dispiace ma in questo senso non ti posso essere d'aiuto!! ^_^

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  5. La mia Pupina ha avuto le coliche fino a poco meno do tre mesi, giorno più giorno meno. Ma la Piccolissima mi pare un esserino sensato, vedrai che smette prima.
    Altrimenti minaccia la dicendole che se non la pianta metti in pista l'addestratrice di cani.
    Un abbraccio solidale a tutti :)

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  6. L'ultima fase, quella che qualcuno chiama coliche e io ho sempre chiamato "S'è fatto notte" o "E' arrivata l'ora sua" con la nostra Piccolissima sono durate quattro mesi e oltre, poi solo un po' di fastidio a prendere sonno. Per il resto, a sette mesi ancora mangia quando e quanto le pare, ben più spesso di ogni tre ore. Ma, devo ammetterlo, quella sensazione da "L'ultima volta che..." è così frequente che va benissimo così.Un abbraccio Paola!

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  7. Ommammamia il mio nano ha solo 9 mesi e già mi sembra trascorsa un'eternità da quando era così piccolo..mi resta solo da comprendere se questa sia una cosa positiva oppure negativa!! Al mio la fase "coliche serali" è passata verso il terzo mese. Congratulazioni ancora e sappi che ti ammiro,tre sono davvero un bel numero!!!

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  8. Bentornata! Tempi duri, eroici! Con la prima tutto e' filato abbastanza liscio, mangiava (lentissimamente) e dormiva. Con il secondo coliche x 3 mesi e poi cullare cullare cullare fino a 10, anche adesso a 13 crolla sfinito alle 11 di sera quando va bene. Alberto mangiava voracemente in 5 minuti poi cominciava a rigurgitare, spesso mi puntava i piedi e scalciava. Margherita era invece compostissima sulla tetta. Cmq le tutine mi mancano già e quando li vedo con le maniche/pantaloni corti mi viene il magone. Classico: vagare x casa come uno zombie (io con tutto quel cullare avevo paura mi cadesse il bambino) e x l'altra pantaloni al contrario (mamma non ti preoccupare faccio io, oppure marito altrettanto insonne e cullatore).
    Un grande BRAVA e un caro abbraccio,
    Paola

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  9. Posso rigirare il coltello nella piaga?
    http://ilcodicedihodgkin.com/2014/01/24/bimba-paciosa-mamma-idratata-papa-ansiogeno-4mesi-con-lumpa-lumpa/

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  10. Tre mesi che mi ricordo, più o meno...certo in questi momenti un giorno in più o in meno può fare la differenza, lo so!

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  11. Anche noi tre mesi esatti per il medio e la piccolissima ...mesi difficilissimi e ben descritti nel tuo post.
    Inizio scuola di A. 6 anni, inserimento di G. 2anni e mezzo e nascita di T. con un tempismo incredibile il5 settembre. AIUTO !
    Tutto passa comunque e la svolta c'è stata con i 4 mesi ! Tieni duro
    Marta

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  12. Cara Paola....quanti ricordi!!! Alla nostra pupattola le cosiddette coliche sono durate circa tre mesi....arghh!!!

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    1. tre mesi, tre mesi, tre mesi... mi pare che sulla durata ci sia un generale consenso. beh, ne manca poco più di uno...

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  13. Coraggio coraggio paola,sei una forza! Anche x le mie coliche devastanti fino a tre mesi..poi di punto in bianco sono sparite!

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  14. Poco piu` di due mesi, quando ha sistemato anche I ritmi.

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  15. La mia seconda non ne ha sofferto ma la prima si e me lo ricordo ancora a distanza di tre anni..ha cominciato a un mese e smesso alla fine del quarto con qualche sporadico episodio every now and then da allora. Auguri, io anche sono qui che mi dico se fare il terzo o no ma temo che se aspetto la seconda abbia quattro anni poi nn avro' piu il coraggio di ricominciare da capo xcio' hai la mia massima stima

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  16. Paola, hai descritto la vita in casa mia...solo che io ho solo un'altra figlia di tre anni che è gelosa e in fase regressione con risvegli notturni e migrazioni in vari letti...si perche mio marito si fionda a dormire sul divano letto in studio non reggendo il ritmo dei risvegli nottirni per poppate del piccolo. Io le poppate non sono riuscita a distanziarle...piu di due ore non le tira...a volte tre ma devo essere super fortunata........

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  17. Complimenti per l'ironia!
    Due mesi, due mesi e mezzo mi pare di ricordare... e no, non credo che le coliche ti mancheranno...!!
    Stavo leggendo nel tuo profilo "Per risparmiare tempo non tagliate più le unghie, le mangiate. " e sono scoppiata a ridere: è quello che stavo facendo mentre ti leggevo... io mamma di due figli per ora, mi piacerebbe il terzo.
    Ti seguirò più spesso nei miei ritagli di tempo, per ora tante congratulazioni alla nuova arrivata :) Claudia

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  18. Complimenti per l'ironia! Due mesi, due mesi e mezzo da quello che ricordo... svaniscono magicamente come sono iniziate e no, non credo ti mancheranno...!
    Ho letto nel tuo profilo "Per risparmiare tempo non tagliate più le unghie, le mangiate. " e sono scoppiata a ridere: è esattamente quello che stavo facendo mentre ti leggevo! Ti seguirò più spesso (oh anch'io vorrei il terzo figlio...), per ora lieta di averti conosciuta... e tanti tanti auguri per il nuovo arrivo :) Claudia

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  19. Scusa il doppio commento, wordpress me l'ha ripubblicato ;)

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  20. 3 mesi quasi esatti anche per F&F. Tutto d'un tratto, passa. Però circa 20 min di carezze leggere leggere e ininterrotte tra le sopracciglia e la tempia però faceva un po' sonnecchiare le creature, che così piangevano meno. io mi ricordo benissimo questi minuti che sembrano ore e le altre donne/amiche/pediatre che ti dicono "passerà tra 8 settimane" e tu pensi "io sarò morta prima"...vero, però, che quelle notti difficili, solitarie, lentissime, hanno anche il sapore meraviglioso dell'amore che nasce, dell'intimità che si crea, del riconoscersi "fuori dalla pancia". C'è una specie di magia, sono momenti nostri, solo nostri

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  21. il mio ricordo più forte di quei primi tre mesi di sei anni fa era la mia incapacità di fare altro se non accudirlo.anche quando dormiva, e per fortuna dormiva tanto, se non dormivo con lui (e quasi sempre dormivo con lui) impegnavo l'attesa che si svegliasse guardando le sue foto sul mio cellulare, la cui sequenza mi oramai era nota come quella del rosario per le donne pie.dopo averlo nutrito, ahimè col biberon, lo tenevo appoggiato alla mia spalla un tempo infinito, con la scusa dell'attesa del ruttino, restavo sospesa in quell'abbraccio scandito dalle onde del suo e del mio respiro. c'è da dire che eravamo quasi sempre soli io e lui. e non sempre quella solitudine era leggera.a volte mi sentivo in gabbia e lo struggimento mi schiacciava. per non parlare poi del senso di colpa che mi porterò dietro vitam aeternam per non averlo saputo allattare.nonostante tutto , credo sia stato il periodo più bello della mia vita di quelli che ogni volta che ci penso o che vedo una donna allattare , va sempre a finire che piango e se ti penso disfatta nel primo letto di casa che ti capita a tiro, un po' ti invidio :-)

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  22. Non ho mai avuto bambini e non ne ho mai desiderati. I genitori di bambini piccoli e piccolissimi mi ispirano un confuso senso di ammirazione e di compassione per l'eroismo e il masochismo con cui affrontano prove e traversie che dall'esterno mi sembrano di una crudeltà e di una difficoltà insuperabile. E mi ha sempre un po' commosso e un po' imbestialito che si affidino con tanta fiducia alle Regole, non una delle quali, dall'esterno, mi sembra sensata (salvo quella di dare da mangiare al bambino quando ha fame e coprirlo se ha freddo): ogni bambino è un individuo che funziona a modo suo, ogni nucleo familiare pure, e ogni giorno sia il bambino che il nucleo familiare cambiano un po' di coordinate.
    Coraggio, fate quel che potete. In tutti i casi sono sicura che state già facendo più che bene!

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    1. ciao Murakami e grazie per il commento. le prove e le traversie vengono in buona parte compensate. ma probabilmente non del tutto. gli equilibri familiari ne risentono, indubbiamente. altrettanto indubbiamente cambiano le coordinate. insomma è un vero casino. tu perché leggi questo blog? sono curiosa.

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    2. Intanto ha un titolo irresistibile, ed è simpatico. Poi è nel blogroll di un blog che frequento (Benzina e nocciole, mi sembra). Poi sono insegnante, anche se alle medie, di genitori ne incontro tanti e ho finito per simpatizzare con la categoria ^__^

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  23. Mi ritrovo in tante cose che scrivi, dalle bave sui figli durante la fase REM nelle quasi inesistenti ore di sonno alle dinamiche notturne in cui non sai mai chi ci sarà di fianco (o in braccio) al risveglio.
    La mia secondogenita è nata a luglio e le cose, iniziate bene, stanno prendendo una pessima piega!
    Che la forza sia con noi :D

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  24. Paola noi niente coliche ma incazzature serali, che si sono calmate verso i due mesi. Dopo è andata molto peggio, ma non te lo racconto!
    :-D
    un abbraccio e tanta stima, io sono riuscita ad occuparmi del mio primo Piccolissimo a malapena, non so come farei (faro', desiderio che avanza) con altri bimbi per casa a stare dietro a un neonato..
    Franz

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  25. Prima settimana di coliche "ruggenti", poi la situazione è migliorata fino a scomparire nell'arco di 40/60 gg..dai che ci sei quasi! Quando arrivavano le attenuavamo con:
    - tisana al finocchio (io non ho allattato, quindi la beveva direttamente lei dal biberon)
    - Pediacolin (robetta omeopatica in gocce che si metteva o nel latte direttamente se vedevo che la giornata buttava male o in un po' di acqua calda)
    - Mylicon (medicinale blando che usavamo in alternanza col Pediacolin)
    - manovra: sdraiata sul fasciatoio, tiri su le gambine e gliele pieghi ad altezza pancia ..una sorta di bicicletta ma le gambe fanno entrambe lo stesso movimento. Pare aiuti a "sfiatare" :)
    - una volta il pediatra ci ha dato anche l'Alginor, ma è un medicinale più forte e contiene bromuro: servire è servito e lei ha dormito di sasso molto più del solito ..ma la situazione non era così grave da farci accettare l'idea di dare del bromuro.. Comunque, detto tra noi, serve. A mali estremi ..
    Coraggio, come ben sai i bimbi hanno le loro fasi su cui possiamo intervenire fino ad un certo punto, prima o poi passa tutto!!!
    Silvia

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  26. E' bello leggerti Paola.
    Sulle coliche ho poche cose da dirti: il primogenito le aveva le prime settimane, il piccoletto invece mai avuto coliche, forse perché ha rigurgitato per i suoi primi 4 mesi di vita? Sappi solo che a tre mesi pesava quanto un neonato in carne, nonostante puppasse molto...
    Per questo non sono momenti che mi mancano. molto meglio dopo, quando si dormicchia un po' di più e quando il piccolo comincia a crescere regolarmente. Ricordo che lo portavo in giro e mi chiedevano: quanti giorni ha? E io: beh circa 90...
    Forza! Raccontaci anche degli altri tre (pupi+laccio)

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  27. Ciao cara Paola, ti seguo da molto tempo ma era un po' che non leggevo (causa maternità terzo pargolo) e ho visto con gioia che é arrivata la piccolissima!! Posso dirti che i primi due mesi del terzo figlio sono stati massacranti, con coliche, stitichezza e tante belle cose...il tuo post mi ha fatto tanto ridere, é proprio così!! Però posso dirti che sfangati i 2 mesi e fino ai 6 é stato un angelo...poi sono arrivati i denti, ma questa é un altra storia....Infine, volevo dirti che invece io sto vedendo che i terzi crescono velocissimo e molto da soli, poi vedrai ma più avanti! Intanto resisti, io andavo di cucchiai di nutella per colmare la mancanza di sonno e il nervoso inevitabile! Ciao, Elisabetta mamma di Lorenzo, Francesco e Matteo

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  28. a me è durato con la seconda 3 mesi circa, forse anche meno. Noi abbiamo pensato fosse stato l'aver trovato il ciuccio che faceva per lei ... chissà io poi sul ciuccio mille pippe, darlo non darlo, sia alla seconda che al primo.
    Lei però non lo voleva, voleva solo lei: la tetta originale, poi abbiamo riprovato cambiando ciuccio intorno ai 2/3 mesi e lo accettò ... un grande amore il loro ... che ancora dura ora che lei ha 20 mesi e dorme praticamente tutta la notte con noi. Le energie per lottare con lei non le ho. Il primo ... lo portavo nel suo letto ogni notte e mai mi sono addormentata con lui alla tetta nel lettone, con lei per sopravvivenza l'ho fatto da subito, soluzione: abbiamo comprato un letto più grande. A volte non le sopporto quelle manine che mi smanacciano tutta la notte e mi vietano di cambiare fianco ma ... di giorno sto via a lungo e ... almeno di notte lei mi ha tutta per se. Però quando riesco ad addormentarmi almeno senza ospiti nel letto attaccata a lui ... è un'altra cosa, e mi manca. Mi tiro su dicendo che passerà ... si per forza passerà. vero che passerà?

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    1. sì, passerà. geniale il letto più grande. brava!

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  29. Cara Paola, vuoi la sincerità? La mia prima figlia ormai 6enne le ha avute per ben 8 mesi e non ha dormito per circa 18, morale: mi ha esaurita. Il secondo ha 8 mesi, è nato a maggio, ha avuto coliche meno forti della prima ma sono durate comunque 4 mesi e 1/2, poi improvvisamente sono passate, ma questa volta ho chiesto rimedio al pediatra che mi ha dato una roba omeopatica (Colimil) che a sua detta avrebbe fatto effetto dopo 2 mesi e...magia così è stato. Per il dormire, beh, io e mio marito ancora facciamo i turni, stanotte per esempio si è svegliato 12 volte in 8 ore di sonno... in questo momento sono al lavoro ma non so come mi chiamo... In bocca al lupo!!!

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    1. eh ho capito, dire che il colimil funziona dopo due mesi è come dire che poi le coliche passano da sole. sul bambino che a 8 mesi si sveglia tutta la notte, vedi risposta sotto. in bocca al lupo a te!

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  30. Ciao Paola, (come al solito) descrivi benissimo lo smarrimento e la fatica erculea di avere un bebè in casa. Fai bene a ridere delle regole (ma ridi o piangi?). Che poi quando va meglio poi ti manca il caos dell'inizio.
    Un abbraccio

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    1. un po' rido un po' piango. però no, questo caos qui, te l'assicuro, non mi mancherà. grazie, un grande abbraccio a te.

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  31. Non ti dirò mai, o almeno, non ora, a che età le mie figlie hanno cominciato a dormire. Per inciso, la mia terza è la più rompipalle. Però è anche vero che me la godevo particolarmente, perché ero certa che sarebbe stata la mia ultima figlia.

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    1. vero. verissimo. però tu hai l'età per farne altri 3 di figli, dai, mai dire mai.

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  32. Grazie Paola, leggendoti mi rendo conto che non sono pronta per ricominciare!!!!
    Le coliche al nano sono iniziate a due settimane compiute e finite verso i due mesi, quando ho aumentato il biberon serale (ero in fase allattamento misto). Non ho mai capito se era troppo pieno per lamentarsi o se prima era troppo vuoto e si riempiva di aria (coliche) o perché siano arrivate e sparite così...ciascuno ha detto la sua!!!
    Ti ammiro molto, soprattutto perché riesci a far sorridere anche in un momento che si capisce di grande stanchezza!!!

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  33. Quanti bei ricordi che riaffiorano.... ricordo tutto, ma ricordo anche e soprattutto questo oregustare le ultime volte... Li adoro così tanto questi nanerottoli che l'effetto deterrente delle notti insonni non dura niente e non mi imoedisce di desiderarne un altro. Con tutte le incognite del caso.., Soprattutto mi spaventa quel che descrivi... con i primi due un po' in balia degli eventi. I miei mostri...Finchè i cambiamenti ruguardano noi siamo disposte a tutto, ma loro....
    Ce la farai Paola... Il tempo vola

    lamammanondormemai.blogspot.it

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  34. Paola, io sposo questa tesi: http://www.uppa.it/rubriche/nascere/neonato/le-coliche-gassose-non-esistono
    Devo dire però che col primo non ho mai avuto problemi, mentre con la piccola che ha quasi 8 mesi abbiamo avuto momenti duri, però guarda caso sono passati proprio nel momento in cui mi sono detta: ora resetto e mi metto ad ascoltare le richieste delle mia bimba. Assecondando meglio le sue esigenze (soprattutto di coccole, ancora adesso chiede di stare tanto in braccio, ha capito subito che c'era qualcun altro a chiedere attenzioni quanto lei!) i suoi problemi di pancia sono passati. Hanno aiutato anche alcune sedute di osteopatia. Però non è che siamo fuori dal tunnel! Dopo la bronchite le è rimasta la simpatica abitudine di svegliarsi verso le 4.30-5.00 con la voglia di chiacchierare e non si riaddormenta nemmeno a suon di tetta. Help!

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    1. sì anche io sono più per la teoria dell'accumulo di tensione, come dice Brazelton (il pediatra americano, è bravissimo, lo sto rileggendo). invece quando il Pupo aveva 8 mesi e voleva come la tua mangiare e chiacchierare alle 5 del mattino, l'ho lasciato piangere (sempre controllando che stesse bene) la prima notte (un venerdì) ha pianto due ore, la seconda 20 minuti, dalla terza ha dormito sempre. l'ho fatto perché ero tornata al lavoro e non riuscivo più a stare in piedi. la pediatra mi aveva rassicurato: a quell'età (8 mesi) non hanno più fisicamente bisogno di mangiare di notte. ciao, in bocca al lupo. scrivimi in privato se vuoi che ti spiego un po' meglio.

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    2. ps il Pupo non mi ha serbato rancore.

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  35. Ciao Paola, la mia piccola – per il resto buonissima - aveva anche lei le “coliche serali”. Pure io non ho mai creduto che fossero coliche. Comunque piangeva, in modo più o meno continuo, per almeno un paio d’ore e restava sempre sveglia fino a mezzanotte o oltre…Per circa 3 mesi. Poi i pianti sono diminuiti ma la fatica a prendere sonno la sera è rimasta fino a circa gli otto mesi. Da allora in poi grandi dormite! Ciao elisabetta ps: per tua madre: i miei figli li ho allattati tenendo sempre distanziate le poppate e comunque mia figlia le “coliche serali” le aveva ugualmente…;-)

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  36. Ciao, sono contenta di sapere che la routine va abbastanza bene (diciamo che non si discosta da quella delle altre case in cui c'è un neonato di poco più di un mese). Anche io alle coliche serali ci credo poco (soprattutto se i bambini sono allattati esclusivamente al seno), e sono più per la teoria dell'"accumulo di tensione". Con Anna Vittoria non ho avuto di questi problemi, ma Lory almeno per i primi 3-4 mesi ha pianto ininterrottamente e disperatamente per ore a partire dalle 6 del pomeriggio (ci si poteva rimettere l'orologio)...poi tutto si è risolto improvvisamente e inspiegabilmente e come tutti i ricordi sui miei figli, a ripensarci, mi pare sia passato tanto (forse troppo) tempo...un bacio...Caty.

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    1. sigh. siamo tutti nella stessa barca, o ci siamo passati, ma saperlo non è che consoli più di tanto.

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  37. Io non so di preciso come si faccia a essere sicuri che i bambini abbiano coliche, tuttavia vedo che è diffusissimo. Quando i miei bambini cominciavano a piangere di sera (per i primi 3-4 mesi) capivo che: -la luce artificiale dava loro fastidio - il suono della televisione dava loro fastidio - il tono dei parenti dava loro fastidio. Quindi mi bastava cambiare stanza con luce soffusa e senza tv. Una canzoncina e via, addormentati.

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    1. eeeeh, magari funzionasse. qui siamo senza tv e con luce soffusa ma niente, il pianto continua. se bastasse una sola canzone... :-)

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  38. Phon. Phon. Phon. Il "rumore bianco" che generano questi apparecchi (come l'aspirapolvere, la macchina) li calma: a volte quando la crisi non si risolveva, attaccavo il phon , lo appoggiavo sulla lavatrice e lei crollava addormentata!! Non so perchè! Provare non costa nulla :)
    Melissa

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    1. grazie, ci provo ci provo ci provo

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    2. Al phon non avevo mai pensato! Però sembravo una maniaca della pulizia, sempre con l'aspirapolvere accesa per far dormire la mia cucciola insonne... dai Paola, l'unica cosa certa è che prima o poi passeranno, ma questo lo sai già, quindi non è un aiuto... ma quanto ti capisco!
      Manuela

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  39. Ho sentito parlare molto spesso ultimamente dell'osteopatia sui neonati per curare alcuni problemi come le coliche, irregolarità del sonno, traumi cranici dovuti al parto etc etc...personalmente non ho alcuna esperienza diretta, ma magari potrebbe interessarti, anche se dubito che tu non ti sia già informata a proposito. ciao!

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    1. sì grazie in effetti ci siamo andati. per il trauma cranico ha funzionato molto bene, per il resto (per ora) no.

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  40. Cara Paola il mio pensiero e' rivolto tutto a te!!! :-) ho passato i primi 3 mesi di vita del mio primogenito praticamente senza chiudere occhio!! Si addormentava quando ormai era mattina!! Stavo per diventare pazza..se non avessi avuto mio marito che mi e' stato molto vicino in quelle notti "interminabili" non so se l'avrei superata!!
    Comunque le ho provate di tutte...e purtroppo non ha funzionato niente!! E il pediatra che mi ripeteva " e per fortuna che lo allatta lei, con quello artificiale era peggio!" E non sai quante volte sono stata tentata di rispondergli " beh stasera vieni,passa la notte con noi poi ne riparliamo!" E poi un giorno, o meglio una sera, non ha pianto..attende o con ansia il momento e invece alle 11 si e' addormentato e stop! Non le ha piu' avute!!! E io sono tornata una mamma e una donna equilibrata!! :-) non ti sono stata di grande aiuto purtroppo... un abbraccio,Pam!

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  41. Coraggio, coraggio!
    Quando questi periodi passano, si ricorda la fatica ma più stemperata, si ricorda il sonno ma meno pungente, si ricorda la confusione famigliare ma con più indulgenza. E comunque ci si chiede "come facevo a sopravvivere?".

    Gli ovetti non hanno avuto grandi problemi di "coliche serali". I primi due per nulla; l'ovettina ha avuto qualche disturbo in più. Non so se abbia davvero sofferto di coliche, comunque erano non molto forti, visto i racconti di genitori di figli colicosi. Però ha sofferto un po' di reflusso e se l'è portato dietro per sette-otto mesi. Qualche sera si addormentava tardi per questo fastidio, ma - ad essere onesti - non mi ha mai fatto "perdere" una notte. E di questo a lei, come ai suoi fratelli, sono eternamente grata!

    Se credi, puoi provare con i fermenti lattici, aiutano un pochino la maturazione della flora batterica, e comunque male non fanno.

    Un abbraccio.

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  42. Solo le mamme imbottite di ormoni post partum possono sopportare fatiche così immani. Penso che potremmo sopportare qualsiasi tipo di tortura e resisteremmo ad oltranza.Niente ci ferma

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    1. La penso esattamente come te...a quasi cinque anni di distanza ancora mi domando come abbia fatto a superare quei mesi..:-)

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  43. Coraggio Paola, vedrai che anche questa volta passerà e ti chiederai come hai fatto! la differenza con il primo figlio è proprio quella di sapere che la luce in fondo al tunnel c'è.
    Penso che tra un mesetto al più le abitudini della Piccolissima si saranno un po' regolarizzate e le poppate diradate (non sentirsi una mucca aiuta).
    Per le coliche della nostra prima Pulce ci siamo trovati abbastanza bene con il Colikind della Loacker Remedia (pastigliette omeopatiche), dopo mesi di passeggiate e canzoncine varie che non facevano gran che; ah sì, poi c'era il rimedio della nonna: tenerla a pancia in giù camminando e darle delle pacchette ritmiche sul sederino. Spesso funzionava benone.
    Ho sentito anche mamme entusiaste del programma di massaggio anticolica del libro di Vimala Mcclure, ma l'ho scoperto che ormai erano passate.
    Ultimo pensiero: questo post mi è molto piaciuto, sei davvero la mia eroina! Vedrai che ce la farai!
    un abbraccio, Sally

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  44. aiuto....ho ancora 4 mesi di riposo e poi ricomincio pure io! Il primo non ha sofferto di coliche ma l'ho allattato ogni ora fino ad un anno. Poi sono letteralmente scappata a dormire altrove peruna settimana: tempo necessario a fargli dimenticare quel che restava.delle mie nenne smunte.

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  45. leggo solo ora il tuo post ..anche io sono alle prese con un cucciolotto..il secondo! e vorrei consigliarti se dovesse ancora avere le "coliche" di vedere un'osteopata ..con i miei ha fatto miracoli..............tentar non nuoce ..alla peggio non fa nulla!forza e coraggio!

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  46. Ciao Paola, è la prima volta che ti leggo e, da neo mamma quale sono, mi ritrovo in pieno in quello che scrivi (a parte le geometrie dei letti visto che al momento siamo "solo" in quattro compreso il gatto... ma la sua cuccia è un pò scomoda... ;) ). Che dire, sono mamma da quasi 4 mesi della mia prima bimba che durante i primi 3 mesi di vita non ha dormito per più di 40 minuti di fila, ha pianto ininterrottamente per ore e ore a causa di queste fantomatiche coliche a cui le/mi davo sollievo solo con l'aiuto del sondino (goccette e intrugli vari non sono serviti, mentre massaggi e passeggiate in fascia davano solo un effetto placebo sulla mamma), bè ti dirò che allo scoccare del terzo mese pufffff, come per magia è sparito tutto! Basta coliche, pasti ogni 3 ore (con il biberon perchè il latte qui si è visto proprio pochino...), si addormenta nella sua cameretta accompagnata dal suono delle onde del mare e dorme fino a mattina. Ma che bello vederla in tutte le sue espressioni e le sue sfaccettature, i sorrisoni, la boccuccia imbrociata quando piange, i grandi occhi aperti sul mondo! Complimenti per la tua bimba, buona vita a tutti voi!

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  47. Ciao,
    Ho scoperto il tuo blog durante la gravidanza e ora ogni tanto passo di qui.
    Ora il mio bimbetto ha quasi 4 mesi, e i tuoi ultimi post sono belli, divertenti e commoventi e me ne hanno fatte tornare in mente tante, di cose da raccontare... ma non sono qui per questo. Volevo dare il mio piccolo contributo alla questione delle coliche, o dello sfogo serale della tensione... per il quale propendo. Per risolvere il problema, per instaurare una routine rassicurante per lui, e anche un po' perché ci fa piacere, praticamente quasi subito dopo il rientro dalla maternità abbiamo cominciato a seguire un programmino semplice semplice ma di sicuro effetto rilassante: bagnetto caldo, massaggio, poppata, nanna.
    A un'ora variabile tra le 18 e le 19.30, a seconda degli impegni e del suo umore, portiamo il nostro bimbetto sul fasciatoio in bagno e, se sta piangendo, appena comincia a sentire l'acqua che scorre nella vasca magicamente si calma e smette. Giuro! Con gesti dolci e parole sussurrate continuiamo con il bagno, poi un massaggio (anche sul pancino, con oli essenziali per calmare il mal di pancia) che bisogna saper far durare abbastanza perché si rilassi ma non troppo da fargli sentire i morsi della fame, poi una bella poppata a volontà, ancora meglio se in camera sua, e poi lo mettiamo a nanna.
    Ovviamente non posso dire se tutto fila liscio grazie a questo o se le cose sarebbero filate lisce lo stesso, ma sicuramente male non fa!
    In questo modo il mio bimbo si spara un bel 11/12 ore di sonno a notte da quando aveva 1 mese e mezzo. Si addormenta verso le 20 - 20.30, e si sveglia dopo le 7. Ma soprattutto noi passiamo serate più piacevoli di quanto non ci capitasse di fare prima di fare questa scelta, con lui che piangeva e noi che cercavamo di consolarlo come meglio potevamo, portandolo a spasso e coccolandolo e cambiando posizione... Credo che quello che cercava di dirci era che aveva bisogno di un momento in tutta intimità,di un po' di tranquillità, tante coccole e un bagno caldo per rilassarsi: che bello ora vederlo sorridere e passare la serata in completo relax! La cosa più difficile è organizzarsi con gli orari, per fare da mangiare e cercare di mangiare tutti insieme quando a casa ci sono anche i due bimbi del mio compagno, una settimana si e una no.
    In genere il bagnetto glielo fa il mio compagno, e io mi occupo del massaggio. A volte al bagnetto partecipano anche i bimbi più grandi.. e sono davvero dei bei momenti di complicità, che aiutano secondo me anche loro perché si sentono utili, partecipano, e dimenticano un po' la gelosia.. che nascondono benissimo ma che immagino sia presente, non essendo oltretutto io la loro mamma.
    Oddio scusami questo commento è lunghissimo! Scusami..
    Provate se vi va, magari chissà, tornando qui mi capiterà di leggere com'è andata!
    Un abbraccio tra sconosciuti a tutta la tua bella famiglia

    elo

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